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Bottas: "Attaccare Hamilton? Non avrebbe avuto senso prendere un rischio simile"

Il finlandese, grazie al secondo posto, ha regalato alla Mercedes una grande doppietta. Nel finale ha tentato di beffare Hamilton ma ha poi tirato i remi in barca per non prendersi rischi eccessivi.

Podio: il secondo classificato Valtteri Bottas, Mercedes-AMG F1, il Dr. Dieter Zetsche, CEO Daimler AG, il vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Podio: il secondo classificato Valtteri Bottas, Mercedes-AMG F1, il Dr. Dieter Zetsche, CEO Daimler AG, il vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1
La safety car precede Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09 e Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, precede Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09 e Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, e Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1

Secondo in qualifica, secondo all'arrivo. Letta così sembrerebbe una gara incolore quella disputata da Valtteri Bottas, ma il finlandese della Mercedes è riuscito a massimizzare il risultato ed a regalare alla Mercedes una doppietta strepitosa e la riconquista della vetta della classifica costruttori chiudendo alle spalle di Lewis Hamilton.

Bottas ha lottato come un leone nei giri conclusivi, beffando Raikkonen quando in condizioni di bagnato il pilota della Ferrari ha avuto una incomprensione con un doppiato e tentando l'attacco ad Hamilton alla ripartenza dopo l'ingresso ai box della safety car prima di tirare saggiamente i remi in barca.

Valtteri, una volta giunto in sala stampa, ha proprio voluto analizzare i duello con il quattro volte campione del mondo affermando come dai box, sino a quel momento, non era arrivato alcun ordine di scuderia.

"Quando la safety car è rientrata in pit lane io e Lewis eravamo liberi di lottare e c'è stato un bel duello tra noi due. Tuttavia per superare in condizioni di gomme simili serve tuttavia una bella differenza di passo".

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Bottas ha dichiarato apertamente di non aver voluto provare una manovra rischiosa nei confronti di Hamilton per non pregiudicare un risultato che ripaga la Mercedes delle batoste prese in Austria ed a Silverstone.

"Se avessi spinto di più, se avessi provato una mossa incosciente, avremmo rischiato troppo. Non avrebbe avuto alcun senso farlo contro il mio compagno di squadra".

Il suggerimento di non attaccare Hamilton è giunto dal muretto box? Probabile, ma Bottas ha rilasciato dichiarazioni da vero uomo squadra non mostrando alcuna delusione per il secondo posto. Il finlandese ha invece indicato nell'ingresso in pista della safety car l'evento che lo ha privato della prima vittoria stagionale.

"Abbiamo portato a casa il massimo bottino di punti possibile e da parte mia non c'è alcun risentimento. E' stata una decisione totalmente sensata. Abbiamo battagliato solo il primo giro. La gara l'ho persa con la safety car. E' entrata in pista in un momento pessimo quando avevo appena cambiato le gomme. Purtroppo le cose non sono girate nel verso giusto per me oggi".

 

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