Binotto: "Un problema alla radio ha beffato Leclerc"
Il team principal della Ferrari non ha nascosto la delusione per un podio svanito a causa della bandiera rossa ed ha svelato un retroscena che è costato caro al monegasco alla ripartenza.
Foto di: Charles Coates / Motorsport Images
La Ferrari archivia il Gran Premio dell’Emilia Romagna con l’amaro in bocca. Al termine di una gara ricca di colpi di scena, e caratterizzata da un violento schianto al giro 33 che ha visto protagonisti Valtteri Bottas e George Russell, la scuderia del Cavallino ha portato a casa un quarto ed un quinto posto che sanno di occasione sprecata.
Con i se e con i ma non si fa la storia, ma oggi la bandiera rossa che ha determinato la temporanea interruzione della gara si è rivelata determinante nel privare il team di Maranello di un podio che sembrava essere ampiamente alla porta di Charles Leclerc.
La SF21 non è ancora una monoposto in grado di poter lottare per la vittoria, ma rispetto alla vettura del 2020 è senza dubbio un notevole passo avanti.
Mattia Binotto, intervenuto ai microfoni di Sky Sport F1 HD, ha voluto sottolineare tutta la delusione emersa oggi per un risultato inferiore alle aspettative.
“Tutta la squadra è rammaricata. Siamo tutti convinti che oggi avremmo potuto ottenere un piazzamento migliore. Vedere un team amareggiato, però, per me è un segnale positivo perché significa che c’è voglia di vincere”.
Il team principal della Ferrari ha poi sottolineato i progressi compiuti dalla vettura su un tracciato diametralmente opposto a quello del Bahrain dove le SF21 di Leclerc e Sainz avevano raccolto un modesto sesto ed ottavo posto.
“Siamo contenti per la prestazione. Se penso a dove eravamo lo scorso anno, quando abbiamo pagato un secondo dalla pole, sono soddisfatto. Abbiamo fatto bene in qualifica ed in gara, sia sull’asciutto che sul bagnato, in un tracciato diverso da quello del Bahrain. Abbiamo dei punti deboli, ma sappiamo dove lavorare”.
“Per la gara avevamo scelto di caricare di più l’ala posteriore. Questa scelta non ci ha facilitato il compito dato che sappiamo di avere ancora delle carenze di velocità massima”.
Binotto ha poi rivelato un retroscena che potrebbe essere costato a Leclerc il terzo gradino del podio.
Quando i piloti sono tornati negli abitacoli delle rispettive monoposto al termine della interruzione, il monegasco ha lamentato un malfunzionamento della radio che si è rivelato determinante. Charles, infatti, pensava che la ripartenza sarebbe avvenuta dalla griglia ed è rimasto sorpreso nel vedere Verstappen spingere sul gas quando la safety car è tornata in pit lane.
“Alla ripartenza siamo stati sfortunati. Charles aveva dei problemi con la radio, ci sentiva ma non riuscivamo a comunicare con lui e non sapeva dalla partenza lanciata. Pensava si trattasse di una nuova partenza dalla griglia”.
Il team principal ha poi speso parole di elogio anche per Carlos Sainz. Lo spagnolo ha commesso qualche errore di troppo nelle fasi iniziali disputate su pista bagnata, ma anche grazie alle indicazioni arrivate dal suo ingegnere di pista è riuscito a mettere una pezza e risalire fino al quinto posto.
“Carlos si è comportato molto bene. Si sta integrando. Sul bagnato ha guidato molto bene. La qualifica di ieri è stata una eccezione e mi aspetto che sia molto forte anche nelle prossime gare”.
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