La Reb Bull ha monopolizzato anche la terza sessione di prove libere del Gp di Spagna, il turno che prepara le qualifiche in programma alle 14.
Sebastian Vettel è risultato il più veloce con un tempo di 1'20”528, dopo un'altalena con il compagno di squadra Mark Webber che però alla fine è stato distanziato di oltre sette decimi. Il tedeschino è stato l'unico a scendere sotto il muro dell'1'21”. Non si sono raggiunti i rilievi cronometrici di ieri perché nella notte un acquazzone ha portato via molta della gomma che era stata depositata in traiettoria.
In seconda fila figurano le due McLaren che sembrano le più accreditate sfidanti delle Red Bull, con Hamilton di un soffio davanti a Button. Si conferma nelle posizioni di testa anche Michael Schumacher che sembra gradire più di Rosberg le importanti novità tecniche introdotte sulle Mercedes.
La prima Ferrari è solo sesta con Felipe Massa attardato di 1"22 da Vettel e Fernando Alonso lo si trova all'ottavo posto. Lo spagnolo non è soddisfatto della messa a punto della F10 ed è stato a lungo ai box per cercare una regoalzione dell'assetto che gli permettesse di sfruttare le gomme morbide, tallone di achille della Rossa.
Da segnalare che la sessione è stata interrotta dopo venti minuti per l'incidente occorso a Vitaly Petrov che è finito contro le barriere alla curva 4 dopo aver perso il controllo della Renault R30. Nell'impatto contro le protezioni la monoposto ha riportato evidenti danni, ma per fotuna il pilota ne è uscito illeso.
Pochi attimi più tardi anche Kamui Kobayashi è stato protagonista di un'uscita nella sabbia nello stesso punto con la Sauber-Ferrari e la direzione gara ha preferito interrompere il turno con la bandiera rossa. Le ostilità sono riprese alle 11,28.
Nelle retrovie si segnala la graduale ma continua crescita della Lotus, in particolare con l'attivo Jarno Trulli, mentre Bruno Senna è riuscito a ccoprire solo sei giri con la sua Hrt afflitta da vari problemi.
FORMULA 1, Barcellona, 8/05/2010
Terza sessione di prove libere
1. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault – 1'20"528
2. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'21"232 +0"704
3. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'21"348 +0"820
4. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'21"364 +0"848
5. Michael Schumacher - Mercedes - 1'21"583 +1"055
6. Felipe Massa - Ferrari - 1'21"749 +1"221
7. Nico Rosberg - Mercedes - 1'22"013 +1"485
8. Fernando Alonso - Ferrari - 1'22"091 +1"563
9. Robert Kubica - Renault - 1'22"242 +1"714
10. Adrian Sutil - Force India-Mercedes - 1'22"377 +1"849
11. Sebastien Buemi - Toro Rosso-Ferrari - 1'22"400 +1"872
12. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'22"412 +1"884
13. Pedro de la Rosa - Sauber-Ferrari - 1'22"527 +1"999
14. Nico Hulkenberg - Williams-Cosworth - 1'22"634 +2"106
15. Jaime Alguersuari - Toro Rosso-Ferrari - 1'22"926 +2"398
16. Rubens Barrichello - Williams-Cosworth - 1'22"953 +2"425
17. Vitantonio Liuzzi - Force India-Mercedes - 1'23"597 +3"068
18. Vitaly Petrov - Renault - 1'23"896 +3"368
19. Jarno Trulli - Lotus-Cosworth - 1'24"610 +4"082
20. Heikki Kovalainen - Lotus-Cosworth - 1'24"745 +4"217
21. Timo Glock - Virgin-Cosworth - 1'25"722 +5"194
22. Lucas di Grassi - Virgin-Cosworth - 1'25"855 +5"327
23. Karun Chandhok - HRT-Cosworth - 1'26"611 +6"083
24. Lucas Senna - HRT-Cosworth - 1'30"246 +9"718
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