Analisi tecnica: la rinascita della Force India parte dall'ala anteriore
La Force India a Barcellona ha portato al debutto la VJM09 in versione Spec B con un pacchetto aerodinamico nuovo che dovrebbe permettere al team di Silverstone di fare un importante salto di qualità. Scopriamo le modifiche...
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Force India nel GP di Spagna ha portato la VJM09 Spec B. Sergio Perez ha potuto fare affidamento anche su un telaio nuovo, mentre Nico Hulkenberg ha avuto l’aggiornamento aerodinamico del messicano.
Perez è parso molto soddisfatto dell’introduzione del nuovo pacchetto aerodinamico: “Abbiamo risolto un problema che ci ha condizionato nella prima parte del Campionato, dal momento che l’ala anteriore non funzionava nel modo corretto per cui avevamo meno carico aerodinamico di quanto ci si aspettasse e dovevamo cercare di ridurre il guaio lavorando sull’assetto meccanico, per cui a soffrire erano le gomme”.
Il messicano, infatti, a Barcellona ha potuto tirare un sospiro di sollievo: ora la nuova ala anteriore funziona per cui Sergio può sperare di allungare gli stint di gara, aprendo nuovamente la porta a strategie che gli hanno permesso di emergere in passato.
La nuova ala è chiaramente ispirata allo stile che è stato imposto dalla Mercedes già all’inizio della stagione 2015, con il tunnel (evidenziato in verde) che serve a indirizzate il flusso d’aria verso l’esterno della ruota anteriore.
L'ala anteriore della VJM09 è tutta nuova: l’arricciatura sul profilo principale [1] alimenta il tunnel che va in espansione sugli altri flap. Fra l’archettoo e la paratia laterale si nota anche un marciapiede più largo [2] dotato di slot a tutta larghezza.
Negli upper flap si evidenzia anche l’aggiunta di una piccola deriva verticale [3], mentre nella zona posteriore della paratia laterale sono apparse due alette a forma di Z [4] utili a deviare l’aria lontano dalla gomma anteriore.
Modifica al fondo
Il fondo della VJM09, in prossimità del pneumatico posteriore, è stato rivisto con una soluzione che è molto simile a quella che era utilizzata dalla McLaren all’inizio del 2015 per ridurre il tyre squirt.
La Force India anziché utilizzare quattro slot come aveva fatto la McLaren, ne ha adottati solo due slot, con quelli più vicini alla gomma posteriore con la forma a L svasata per modellare il flusso d'aria.
Sopra, la soluzione della McLaren di inizio 2015 utile come confronto
Zona a Coca Cola più efficiente
Le fiancate della Force India sono più strette in coda: i tecnici diretti da Andy Green hanno ridotto lo sfogo dell’aria calda, migliorando la zona a Coca Cola. Nel frattempo si è osservata l’apparizione dell’archetto in stile Mercedes che serve a canalizzare i flussi verso la parte centrale del diffusore posteriore.
Ala posteriore più carica
L'ala posteriore è stata modificata per soddisfare le caratteristiche del circuito di Barcellona che richiede un lato carico aerodinamico. Il profilo principale è più rialzato nel bordo di entrata nella parte centrale, mentre il flap mobile è caratterizzato da una V centrale che è più profonda sul nolder.
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