Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Alonso: "L'incidente? Solo tanta scena. Altri hanno problemi più gravi"

Il pilota asturiano commenta così l'uscita di pista all'ultima curva del Montmelo, aggiungendo: "I nostri risultati sono in linea con le nostre aspettative. Abbiamo tanto potenziale con i motori Renault".

Fernando Alonso, McLaren MCL33, finisce nella ghiaia dopo aver perso una delle ruote posteriori

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33
Fernando Alonso, McLaren MCL33

I test della McLaren, la nuova McLaren, quella motorizzata Renault, non sono iniziati nel migliore dei modi. Fernando Alonso è finito fuori pista all'ultima curva nella sessione mattutina a causa della possibile rottura del mozzo posteriore destro della MCL33 numero 14, facendo perdere al team di Woking quasi 2 ore di prove.

Non è tutto, perché la sua McLaren è stata la monoposto Renault più lenta di quelle in pista oggi e, come se non bastasse, il suo miglior tempo è stato ottenuto con gomme Supersoft, l'unico a firmare il proprio riferimento con gomme così soffici e performanti. Non solo, ma la prestazione gli è stata tolta per un taglio di chicane per cui il suo riscontro migliore resta un 1'22"8 che lo fa piombare all'11esimo posto.

Fernando ha involontariamente causato la prima bandiera rossa della nuova stagione, e lo ha fatto in un modo molto vistoso. Eppure lui al termine della giornata ha fatto trapelare grande sicurezza e tranquillità, spiegando che l'uscita di pista è stata solo scenografica, derivante da un piccolo guasto. Altri team, invece, hanno avuto problemi ben più seri, ma sono rimasti nascosti.

"Abbiamo avuto un problema davvero piccolo, ma a livello scenico è stato molto vistoso. Questo è ovvio. Una monoposto insabbiata fa sempre più scena. Ci sono sei team ai box con le porte chiuse e le monoposto smontate, ma nessuno lo vede. Non ci sono foto di questi momenti degli altri team. Ci sono tanti team che hanno problemi, grandi problemi, e per noi il dado della ruota è stato il problema più grande".

L'asturiano ha affermato di non essere mai stato preoccupato per quanto accaduto: "Non lo ero perché la McLaren non aveva tanto altro da fare oggi nel programma". Poi ha aggiunto: "Sono uno dei piloti che ha girato di più nel pomeriggio, altri hanno avuto tanti problemi. Per noi questo è un ottimo inizio".

"Ogni cosa ha funzionato molto bene", ha poi detto riguardo il nuovo pacchetto formato dalla McLaren MCL33 e la power unit Renault, che da quest'anno la spingerà. "Ci sono un po' di cose che stiamo cercando di cambiare e adattare, perché stiamo parlando di una nuova monoposto, ma per ora sono molto soddisfatto, soprattutto dal punto di vista del motore. C'è tanto potenziale nella partnership tra McLaren e Renault".

"Dal punto di vista delle prestazioni è troppo presto per trarre conclusioni, ma sembra che tutto quanto sia in linea con le nostre aspettative, con quanto visto in galleria del vento. Non ci sono ragioni per pensare che non saremo competitivi. Sappiamo quanto fosse buono il telaio dell'anno scorso. Non abbiamo un motore sperimentale o completamente nuovo. E' un'evoluzione della passata stagione e il V6 Renault del 2017 ha anche vinto delle gare".

"Non sono preoccupato per il problema che abbiamo avuto, perché altri team che hanno lo stesso motore che montiamo sulla MCL33 hanno fatto un sacco di giri. Lavoreranno anche loro per sviluppare il motore e sistemare eventuali problemi".

Informazioni aggiuntive di Adam Cooper

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Sirotkin: "Con questo freddo non ho capito molto della Williams"
Articolo successivo Ferrari: i dati incoraggiano il passo più lungo della SF71H

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera