L'accordo Alfa-Sauber è ufficiale, ma per i piloti bisogna aspettare
L'Alfa Romeo diventa sponsor principale della Sauber: è stato ufficializzato il ritorno del marchio di Arese in Formula 1 dopo 30 anni. Per il momento nulla di deciso per i piloti anche se è scontata la presenza di Leclerc.
Foto di: Mark Sutton
Le indiscrezioni hanno trovato conferma. L’accordo tra la Sauber e l’Alfa Romeo è cosa fatta, l’ufficialità è arrivata oggi con un comunicato stampa che ha illustrato i termini dell’inedita cooperazione tra il glorioso marchio italiano di Arese e la squadra di Hinwil.
Un’operazione di marketing, ma non solo, perché il volume dell’accordo sembra tutt’altra cosa rispetto all’operazione Red Bull-Tag Heuer, che di fatto ha solo posto il proprio brand sulla power unit della Renault.
Soddisfatto Sergio Marchionne, arefice di questa iniziativa: "Questo accordo con il team Sauber F1 è un passo significativo nella ristrutturazione del marchio Alfa Romeo, che tornerà in Formula 1 dopo un'assenza di oltre 30 anni".
"Si tratta di un marchio storico che ha contribuito a fare la storia di questo sport: l'Alfa Romeo si unirà ad altre Case automobilistiche che parteciperanno alla Formula 1. Il marchio stesso beneficerà anche della condivisione di tecnologia e know-how strategico con un partner come il Team Sauber F1 che vanta un'esprrienza indiscussa".
"Gli ingegneri e i tecnici dell'Alfa Romeo, che hanno già dimostrato le loro capacità con i modelli appena lanciati, Giulia e Stelvio, avranno l'opportunità di rendere questa esperienza disponibile al Sauber F1 Team. Allo stesso tempo, i fan di Alfa Romeo avranno ancora una volta l'opportunità di supportare una Casa automobilistica che è determinata a scrivere un nuovo entusiasmante capitolo nella sua storia sportiva unica e leggendaria".
L’accordo Alfa Romeo-Sauber sembra andare oltre, sia come esposizione mediatica che come sostanza. Che sia solo il primo passo di un percorso più corposo? Non è da escludere, anche perché finora si è parlato di fornitura di motore Ferrari che non viene rinominata, e non si fa alcun accenno ai piloti.
Chi pensava che l’operazione Alfa Romeo–Sauber traghettasse nel team svizzero Charles Leclerc deve aspettare ancora qualche giorno anche se tutti già sappiamo che il monegasco sarà al via del prossimo Mondiale sulla monoposto elvetica.
Se è atteso uno sbocco naturale del fresco campione di Formula 2 della Ferrari Driver Academy, arrivato dopo una stagione trionfale nella categoria cadetta che lo ha visto anche disputare diverse prove di Formula 1 con Ferrari e Sauber.
E se non è un caso che il tandem Ericsson-Leclerc sia stato convocato dalla Sauber nei i test in corso a Yas Marina per la valutazione degli penumatici Pirelli che saranno utilizzati nel prossimo Mondiale, rimane ancora aperta una... porticina per Antonio Giovinazziperché non è stata sciolta la riserva su chi sarà il secondo pilota.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments