Stesso nome e cognome del padre, protagonista in F.1 per oltre un decennio (1978-1989) in cui ha guidato per nove differenti team prima di ritornare negli States. Lui è
Eddie Cheever III, ha 20 anni e un’eredità importante.
A
Monza, il giovane romano farà il suo debutto nella
EuroV8 Series guidando una
Mercedes C63 AMG del
team R.R.T. Protagonista lo scorso anno nel
FIA F3 European Championship, campione 2012 dell’Italian Formula 3 European Series,
Eddie Cheever “Junior” sarà uno dei rookie da tenere maggiormente d’occhio in questo avvio del campionato promosso da FG Marketing&Communication e organizzato da ADM in collaborazione con la ATT (Associazione Team Top Cars).
Ma porterà anche, come si diceva, un cognome importante. Quello di
Cheever “Senior”, che nel 1976 aveva corso in
Formula 2 anche con
Maurizio Flammini, quando quest’ultimo era pilota ufficiale della
March BMW.
Da un’epoca all’altra, pertanto, con
Eddie III ad emulare oggi le gesta del padre (143 presenze nella massima categoria e una vittoria alla 500 Miglia di Indianapolis nel ’98), proprio nel campionato di Flammini.
Destini che si incrociano, ma anche un rinnovarsi di generazioni nel segno della
EuroV8 Series, che apre da sempre le porte ai giovani e ai giovanissimi. Due anni fa,
Eddie Cheever “Junior” era salito su una Ferrari di F.1 (in occasione dei test di Vallelunga); esattamente 35 anni dopo che fu
Eddie Cheever “Senior” a provare una Rossa. All’epoca aveva il padre aveva soltanto 19 anni, la stessa età di suo figlio. Un’incredibile coincidenza.
Nei box di Monza si respirerà un’atmosfera davvero speciale: per la storicità del tracciato, la novità dell’esordio di
Cheever III sulla
Mercedes dell’
EuroV8 Series, con cui potrà sicuramente puntare subito al “top”, ma anche per lo stesso
Maurizio Flammini, che si ritroverà ancora una volta a parlare di un
Cheever.
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