Robert Kubica cala il...settebello, e con la
Citroen DS3 RRC chiude al comando anche la settima tappa del
Rally delle Isole Canarie.
Nella penultima prova speciale in programma oggi, il polacco ha staccato di 1"1 la
Skoda Fabia di
Jan Kopecky e di 21"6 la
Peugeot 207 S2000 guidata da
Craig Breen.
Proprio Kopecky, autore di un'ottima prova in questa tappa, nella quale ha staccato ulteriormente il proprio rivale per il secondo posto provvisorio, l'irlandese Breen, si è dichiarato
"molto soddisfatto, perchè siamo tornati al set-up dello scorso anno che sull'asciutto funziona davvero bene."
Sfortunato
Luis Monzòn, che dopo la foratura del pomeriggio, ha sofferto di problemi ai freni della sua
Mini John Cooper.
Ritiro per la
Ford Fiesta del duo
Daniel Oliveira-Antonio Costa a causa della rottura del cambio.
In classifica generale le posizioni restano invariate, con Kubica al comando e, a seguire, Kopecky (+1'04"5), Breen (+1'37"8) e Ancian (+2'25"3).
Durante la pausa del pomeriggio, alcuni piloti hanno espresso i loro pareri sulla corsa.
Craig Breen, alla domanda se spera di soffiare il secondo posto a Jan Kopecky, ha così risposto:
"Per ora abbiamo lavorato bene, dobbiamo continuare così, senza prenderci troppi rischi."
Luis Monzòn, pilota di casa e idolo del pubblico, è tornato sull'episodio della foratura al pneumatico durante la quinta tappa:
"Purtroppo in una curva con l'anteriore destra ho urtato qualcosa che ha tagliato la gomma. Peccato perchè mancavano solo 4 Km da percorrere e di fatto abbiamo perso lì la nostra quarta posizione in classifica generale. Sono un po' dispiaciuto perchè non so se riusciremo a riprendercela."
Ha parlato anche l'austriaco
Andreas Aigner, che guida una
Subaru Impreza R4 STI:
"Ovviamente non sto guidando piano - ha affermato il pilota che al momento occupa la sesta posizione provvisoria in classifica generale -
perchè in queste situazioni è facile perdere la concentrazione e la mia priorità è non fare stupidaggini prendendo inutili rischi."
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