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Polonia: Trionfo casalingo per Kajetanowicz!

Il pilota della Fiesta R5 del team Lotos batte Bryan Bouffier e Jan Kopecky. Beffa finale per Solowow e Kangur.

Kajetan Kajetanowicz si aggiudica davanti al proprio pubblico il Rally di Polonia, nona prova del Campionato Europeo 2013. Il polacco, con la Ford Fiesta R5 del Team Lotos Rally, ha vinto anche l'ultima Prova Speciale, dopo essersi aggiudicato le numero 7. 8 e 9. "Sono felicissimo, devo ringraziare tutti! Ho un team fantastico, il Lotos Team, un co-pilota bravissimo, tecnici, meccanici, famiglia...ringrazio tutti! Il giorno più bello della mia vita! Anzi, no...forse il secondo più bello...metto al primo posto quello in cui ho conosciuto la mia ragazza!". Queste le dichiarazioni di Kajetanowicz al traguardo della PS13, accolto dai suoi tifosi che lo hanno inondato di champagne prima ancora che aprisse la portiera. Da sottolineare la sportività del pilota di casa: appena sceso dall'auto, prima di salutare il suo pubblico, è subito tornato sulla linea del traguardo, dove era appena arrivato Bryan Bouffier, secondo in classifica, per complimentarsi con lui. Davvero un bel gesto! Come detto, Kajetanowicz ha preceduto il francese Bouffier: grande delusione per il pilota della Peugeot 207, che fin dalle prime battute era riuscito a prendere la testa della corsa. Purtroppo per lui un problema all'ammortizzatore posteriore accusato durante la PS9 lo ha fatto scivolare al secondo posto, dal quale non si è più mosso nonostante gli sforzi e i rischi presi nelle restanti Prove. Sale sull'ultimo gradino del podio Jan Kopecky: potrebbe essere una notizia il fatto che il ceco non sia riuscito a vincere, dopo i trionfi ottenuti a ripetizione. Ma il pilota della Skoda ha sofferto fin dai primi metri di una messa a punto non ottimale e difficile da sistemare sulla sua Fabia. Il leader della classifica del campionato ha approfittato del ritiro di Robert Kubica dalla competizione per guadagnare una posizione, poi ha controllato Michal Solowow, suo principale avversario fino all'ultima speciale, dove il polacco ha forato perdendo molto tempo. Nella seconda parte di gara, comunque, Kopecky è andato forte ed è riuscito anche a vincere la PS10. Grande sfortuna dunque per Michal Solowow: a lungo in terza posizione, il polacco della Ford Fiesta RRC ha lottato duramente con Kopecky per la conquista dell'ultimo posto disponibile sul podio, ma dopo 6 Km della "Mateuszek" la posteriore sinistra della sua auto si è afflosciata, costringedolo a guidare i restanti 20Km a denti strettissimi. Un vero peccato perchè era stato molto costante per tutta la durata della gara e si meritava sicuramente qualcosa di più del sesto posto finale. Quarto è arrivato Michal Kosciuszko con la Ford Fiesta R5: grande risultato per il pilota protagonista anche in WRC, dato che fin dalla seconda Speciale ci sono stati problemi tecnici sulla sua auto. Al traguardo, il polacco ha detto di essere partito con il chiaro intento di lottare per il podio, ma che i problemi (più una foratura) lo hanno di fatto privato di un risultato che era possibile. Alle spalle di Kosciuszko si è piazzato Krzysztof Holowczyc (Ford Fiesta RRC): anche per lui un buon risultato, determinato da una guida pulita e senza troppe sbavature, in un rally dove la costanza ha premiato i più "duraturi", data anche le difficoltà del percorso sterrato. Delusione per Craig Breen, affiancato per l'occasione dalla co-pilota Lara Vanneste, già in auto con Bouffier ad Ypres. L'irlandese, al rientro dopo alcune gare di stop, non è apparso in grande forma e fin dal via è stato in difficoltà, mai andando sopra la sesta posizione. Inoltre, cosa a cui pare essere "abbonato", Breen è incappato per ben tre volte in forature sulla sua Peugeot 207: ulteriore beffa da aggiungere al danno, dunque. Ottava posizione per Zbigniew Staniszewski con la Ford Fiesta S2000: entrato in Top10 dalla 7a Speciale, il polacco ci è rimasto riuscendo a terminare davanti al russo Vasily Gryazin e al connazionale Maciej Oleksowicz, anche loro al volante delle Fiesta S2000. Fuori dai primi dieci uno sfortunatissimo Martin Kangur: il giovane estone era riuscito a vincere due speciali con la sua Fiesta R5, ma proprio nell'ultima si è ritrovato con la posteriore sinistra a terra a causa di una foratura e, da una possibile risalita, si è ritrovato 14°. Un vero peccato perchè Kangur aveva ben figurato durante le varie prove, anche a fronte di un problema tecnico accusato nella PS7 che lo aveva fatto scivolare dal 7° all' 11° posto. Davanti a Kangur si è classificato Toshi Arai, con la Subaru Impreza: anche per il giapponese diversi problemi tecnici che lo hanno sempre tenuto fuori dai primi dieci. Stesso discorso vale per Jeremy Ancian, compagno di squadra di Breen, che con la 207 del team Peugeot Rally Academy era riuscito ad arrivare a ridosso della Top10, per poi crollare a causa di un guasto al cambio. Tra i ritirati, ancora una volta, c'è da registrare il nome di Robert Kubica. C'era grande attesa per il polacco, impegnato davanti al proprio pubblico: nessun acciacco particolare dopo il rocambolesco botto durante i test di martedì scorso, e Kubica che parte fortissimo, vincendo la PS3, poi, quasi come fosse una costante in agguato, ecco la ruota anteriore destra che colpisce un masso a bordo strada proprio negli ultimi chilometri di ieri. Citroen DS3 RRC che arriva su tre ruote al traguardo e Robert che deve gettare la spugna ancora una volta, a causa dei danni irreparabili. Un'altra delusione, dunque, per l'ex pilota di F1. Il Campionato Europeo Rally dà appuntamento agli appassionati per fine mese, quando sulle strade asfaltate di Poreč ci sarà battaglia per il Rally di Croazia, in programma il 26-27-28 Settembre.

ERC Polonia - Classifica FINALE

ERC Polonia - Classifica CAMPIONATO

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