Estonia, PS8: Una penalità non ferma Lukyanuk
Il russo vince, ma 10" per partenza anticipata fanno avvicinare a 0"1 Kajetanowicz. Fuori Kruuda, Aus terzo.
Il Rally di Estonia continua a sfornare colpi di scena ed emozioni. Questa volta i piloti dell'ERC hanno affrontato nuovamente la "Ristimäe" in tutti i suoi 34,91Km, al termine dei quali abbiamo il duo Alexey Lukyanuk-Kajetan Kajetanowicz in quasi parità in classifica generale.
Il russo, al volante della sua Mitsubishi Lancer EVO X (con la quale è in testa anche alla Classe ERC2), ha vinto la Speciale davanti al polacco, ma si è visto recapitare una penalità di 10" per partenza anticipata nella PS6. Il suo distacco dal rivale del Lotos Rally Team è di soli 0"1.
Un altro colpo di scena ha visto come sfortunato protagonista Karl Kruuda; l'estone, che era terzo, ha rotto il radiatore della sua Citroën DS3 R5 e ha dovuto alzare bandiera bianca, lasciando il terzo gradino del podio nelle mani di Rainer Aus. Il ragazzo della Lancer EVO IX, però, ha il fiato sul collo, dato che Egon Kaur è a soli 0"4 da lui.
Ancora difficoltà per Craig Breen, che stavolta ha rivelato di avere qualche problema nell'inserimento della 5a marcia sulla sua Peugeot 208 T16. L'irlandese è quinto davanti a Timmu Kõrge (Peugeot 208 T16).
Settimo Siim Plangi, la cui Lancer EVO IX si è rimessa a fare i capricci. C'è da dire che tutti questi piloti possono tranquillamente lottare ancora fra loro, dato che il distacco complessivo è di 42"7.
Più lontani Raul Jeets (Fiesta R5), Dominykas Butvilas (Subaru Impreza) e Jaroslav Koltun (Fiesta R5), che completano la Top10. Scivola nelle retrovie Roland Murakas, incappato in una penalità di 4' per un ritardo ad un controllo.
In ERC Junior tutto invariato, con Ralfs Sirmacis (Peugeot 208 R2) sempre primo davanti a Miko Niinemäe ed Emil Bergkvist (Opel Adam R2). Sirmacis è arrivato al traguardo molto preoccupato per dei cali di potenza sulla sua vettura.
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