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Al-Rajhi: "Dovevo guadagnare e ho attaccato"

Il pilota dell'Arabia Saudita ha sfruttato al meglio gomme ed esperienza per portarsi a casa il Rally di Cipro.

Al-Rajhi:

Una grande vittoria, quella di Yazeed Al-Rajhi al Rally di Cipro ERC. Il pilota saudita (iscritto come concorrente ERC e non Medio-Orientale) ha corso magistralmente la Seconda Tappa di gara, sfruttando al meglio le gomme Michelin montate sulla sua Ford Fiesta RRC, molto più adatte alle parti sterrate, e battendo Kajetan Kajetanowicz in una lotta bellissima.

Complimenti, hai riscattato il tuo ritiro dal Rally d'Australia della settimana scorsa: come ti senti dopo un viaggio di 12.000Km?
"E' stata una gara fantastica e mi sono divertito tantissimo e ringrazio anche gli altri piloti. Ciò che è successo in Australia non è stato colpa nostra, ma dopo questo lungo viaggio non potevamo certo presentarci con il timore di sbagliare o avere problemi. Abbiamo affrontato la gara con calma, dopo il primo giorno è stato chiaro che Kajetanowicz fosse molto veloce. Non lo conoscevo, ma dopo quattro Speciali ho iniziato ad informarmi sul suo conto perchè mi aveva colpito. Mi hanno detto che era uno dei migliori nell'ERC. Ho notato che era velocissimo nei percorsi dove pensavo che solo i piloti del Campionato Medio-Orientale potessero fare bene e questo mi ha un po' spiazzato."

Stamattina hai iniziato con 3"8 da recuperare su Kajto, penavi di poterci riuscire?
"Ieri lui ha sfruttato al meglio le gomme Pirelli sull'asfalto, questo era chiaro a tutti. Oggi sapevo che potevamo essere alla pari, quindi ho spinto moltissimo, forse anche per paura che potesse guadagnare ancora nelle parti asfaltate."

Alla fine si è deciso tutto nella PS12, quando hai guadagnato tantissimo: nelle ultime tre Speciali come hai corso?
"Sapevo che era importante guadagnare il più possibile prima della sosta di metà mattina. Nelle Speciali più tecniche me la cavo meglio, per cui ho attaccato e ce l'ho fatta."

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