Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Al Rally Liepāja arriva la prima vittoria per Nikolay Gryazin

Il russo si è imposto autorevolmente anche fra gli U28 e sul podio viene seguito da Rovanperä e Habaj. Kajetanowicz ritirato nel finale, ok Suárez e Von Thurn und Taxis. Erdi beffa Melegari ed è Campione ERC2, ad Ingram il titolo U27 ed ERC3.

Nikolay Gryazin, Yaroslav Fedorov

Nikolay Gryazin ha conquistato la sua prima vittoria nel FIA European Rally Championship al Rally Liepāja, ultimo round della stagione 2017. Il russo ha approfittato al meglio del ritiro di Alexey Lukyanuk sul finire della prima tappa per prendere il comando delle operazioni e non mollare più il vertice della classifica.

Affiancato da Yaroslav Fedorov sulla ŠKODA Fabia R5, il pilota della Sports Racing Technologies ha centrato il successo cronometrico anche nelle PS12 e 13 in Lettonia precedendo per 18"5 un ottimo Kalle Rovanperä e festeggiando al meglio i suoi 20 anni compiuti proprio sabato.

Per quanto riguarda il finlandese, nonostante i soli 17 anni continua a stupire per le velocità mostrate. Sugli ostici percorsi baltici, resi ancor più insidiosi dalla pioggia e dal fango, il figlio d'arte non ha mai mollato ed è sempre stato fra i migliori seppur fosse per la prima volta al volante della Ford Fiesta R5 messagli a disposizione dalla M-Sport.

Kajetan Kajetanowicz ha invece deciso di ritirarsi dopo la PS11 riportando la Ford Fiesta R5 al parco assistenza del LOTOS Rally Team; poco male per il polacco, che occupava la terza piazza assoluta, comunque con il terzo titolo ERC già in tasca da ieri sera.

Il podio viene quindi completato da un ottimo Łukasz Habaj al volante della Ford Fiesta R5 preparata dalla RallyTechnology. Una bellissima gara per il polacco, affetto da un violento raffreddore, il quale ha preceduto per soli 8"1 la Peugeot 208 T16 ufficiale di José Suárez, che sale sul secondo gradino del podio in Classe ERC Junior U28.

In Top5 troviamo anche il Principe Albert Von Thurn und Taxis (Wevers Sport, ŠKODA Fabia R5), seguito dalla Mitsubishi di Reinis Nitišs (Neiksans Rally Sport), vincitore della Classe ERC2 nonostante fosse solamente al terzo rally in carriera.

Settimo posto che vede la presenza del lituano Linas Vaškys con la propria Mitsubishi Lancer EVO IX, davanti alla Opel Adam R2 del tedesco Tom Kristensson, oggi risalito fino alla zona punti con ottime prestazioni.

Grazie all'ottava piazza assoluta, Tibor Érdi Jr festeggia nel migliore dei modi la conquista del titolo in Classe ERC2. L'ungherese, affiancato da György Papp sulla propria Mitsubishi Lancer EVO X, ha beffato proprio all'ultima gara il nostro Zelindo Melegari, che si consola con il terzo posto odierno nella categoria produzione dopo una stagione affrontata con grandissima grinta nonostante l'inferiorità della sua Mitsubishi nei confronti delle vetture avversarie.

Festa grandissima anche per Chris Ingram, decimo assoluto e Campione in Classe ERC Junior Under 27 ed ERC3. Il britannico riesce finalmente a conquistare il titolo Junior dopo 3 anni di tentativi con vetture diverse; stavolta non ha fallito l'appuntamento, sfruttando la conoscenza della Opel Adam R2 ufficiale sulla quale era stato confermato dopo le buone cose mostrate nel 2016.

Nella medesima Classe il podio lettone se lo prendono anche le Peugeot 208 R2 di Mārtiņš Sesks (LMT Autosporta Akadēmija) e Filip Mareš (ACCR Czech Team), mentre masticano amaro Jari Huttunen (Opel) ed Aleks Zawada (Peugeot - MSZ Racing), che debbono rinunciare ai sogni di gloria.

Tamara Molinaro completa una bella stagione vincendo anche l'ultima gara nell'ERC Ladies' Trophy con la terza Opel Adam R2 ufficiale.

ERC - Rally Liepāja: PS12

ERC - Rally Liepāja: PS13

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Liepāja, PS9-10: Gryazin respinge gli assalti di Rovanperä
Articolo successivo Magalhães: "Ci ho provato, ora lavorerò per tornare nel 2018"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera