24h Nürburgring | Engel sbotta: "Troppi amatori creano pericoli"

Maro Engel ha chiesto un miglioramento degli standard di guida sul Nordschleife dopo che la sua 24 Ore del Nurburgring è stata interrotta da un contatto con una vettura più lenta.

Il vincitore dell'edizione 2016 si era qualificato secondo con la Mercedes-AMG #3 della GetSpeed, ma le speranze di vittoria per la vettura che condivideva con Jules Gounon e Daniel Juncadella sono sfumate per i danni subiti nel contatto con la Porsche Cayman GT4 #115 nella sezione 'Stefan Bellof-S' del tracciato.

Il pilota ufficiale Mercedes è riuscito a rientrare ai box nonostante la rottura dell'ammortizzatore posteriore destro, ma il danno si è rivelato troppo grave da riparare e quindi è stata alzata bandiera bianca alla settima ora. Il video on-board mostra la Porsche spostarsi a destra per lasciare a Engel un varco sulla sinistra, prima di tornare nuovamente sulla precedente traiettoria provocando la collisione.

Scrivendo sui social media dopo la gara, Engel ha dichiarato: "Il ritiro è difficile da sopportare quando un'auto si sposta a destra e poi torna improvvisamente a sinistra. Mi rivolgo ai gentlemene: vi rispettiamo e vi vogliamo in questa gara. Ma vi preghiamo di attenervi alla vostra traiettoria e di non cambiare linea inaspettatamente o procedendo a zig-zag. Se vi spostate a destra, restate a destra. Se cambiate idea andando di nuovo a sinistra come in questo caso, non siete prevedibili".

Engel ha sottolineato che non vuole che l'elemento amatoriale della 24 Ore vada perduto: "La gara "vive della coesistenza di professionisti e amatori, ma purtroppo ci sono ancora troppe persone che guidano a 30, 40 o 50 km/h in regime di Code 60 o che frenano di fronte a carri attrezzi che dovrebbero essere superati in sicurezza a velocità ridotta. Questo rende la gara una lotteria e crea un pericolo inutile".

"Non dico che i professionisti siano perfetti, anche noi facciamo degli errori. Ma guidare in questo fine settimana è stata davvero terribile. È stato un argomento di discussione tra molti piloti professionisti a porte chiuse. Spero che in futuro si possa tornare agli anni migliori, in cui c'erano più auto in pista ma anche la qualità della guida era molto migliore, soprattutto per quanto riguarda la quantità di zig zag!"

#118 Dacia Logan: Oliver Kriese, Michael Lachmayer, Maximilian Weissermel

Photo by: Alexander Trienitz

Il team Dacia critica gli standard dei PRO

L'incidente di Engel non è stato l'unico della 24 Ore: la Dacia Logan di serie iscritta dall'Ollis Garage Racing è stata distrutta in seguito a un contatto con la Porsche 911 GT3 R della Dinamic GT condotta da Laurin Heinrich.

Il Campione in carica della Carrera Cup Germany, al suo debutto nella 24 Ore, ha centrato in pieno la piccola vettura di Classe SP3 nelle mani di Maximilian Weissermel, sempre alla 'Stefan Bellof-S'.

La Dacia è stata quindi sparata violentemente contro le barriere e l'incidente è stato ripreso dalla telecamera di bordo della Hyundai TCR di Manuel Lauck che li seguiva.

Weissermel è fortunatamente uscito illeso dopo aver lamentato inizialmente un dolore alla schiena, ma il capo del team, Oliver Kriese, ha confermato che l'auto è irrecuperabile in quanto il motore della Logan non è più in produzione.

"È un miracolo che il pilota sia uscito vivo dall'auto - ha dichiarato Kriese a Motorsport.com - La parte posteriore era schiacciata sulla gabbia".

Heinrich è stato multato di oltre 3.000 euro per aver causato una collisione evitabile, ma la sanzione è stata presa male dal team, che in una dichiarazione su Instagram ha difeso le azioni dei suoi piloti e ha criticato chi sostiene che le auto più lente non dovrebbero partecipare all'evento.

"Dopo che sui social media è stato detto da alcuni che i più piccoli non dovrebbero guidare durante un evento del genere, vorremmo ribadire qui molto chiaramente: Abbiamo SEMPRE lasciato spazio e segnalato in qualsiasi momento con gli indicatori di svolta dove è possibile sorpassarci", si legge.

"Forse dovremmo prendere in considerazione l'idea di non consegnare il permesso per la Nordschleife ai giovani piloti dopo due gare in NLS e lasciarli guidare le auto più grandi! Forse dovrebbero iniziare prima con le piccole per capire come reagiscono e si comportano".

"Come piccola squadra che lotta per ogni euro, la cosa ci ha colpito molto. Al pilota che ha causato l'incidente viene semplicemente data una macchina nuova!".