Nico Müller mago della pioggia, vince Gara 2 ad Hockenheim
Lo svizzero è perfetto sotto al diluvio e batte Rockenfeller e Rast, con Glock che è quarto seguito da Green ed Eriksson, il cui azzardo della sosta all'ultimo non paga. Dennis una Aston a punti nell'ennesima figuraccia delle Vantage, Wittmann penalizzato, indietro le Super GT.
Foto di: Alexander Trienitz
Nico Müller è il mago della pioggia ad Hockenheim, andando a chiudere la stagione 2019 del DTM con la vittoria in Gara 2 sotto all'acquazzone che ha costretto la direzione gara ad accorciare di 6' l'ultimo evento dell'anno.
Forte della pole position conquistata in qualifica stamattina, il pilota del Team Abt Sportsline è partito molto bene allo spegnimento dei semafori - dopo i tre giri di formazione per capire le condizioni del tracciato - mantenendo la sua Audi RS 5 davanti a quella di un René Rast partito come un fulmine dall'ottava casella.
La gara è però stata interrotta dopo poche curve, causa l'uscita di scena di Nick Cassidy e Daniel Juncadella. Per il neozelandese del Team Tom's c'è stata una toccata nelle retrovie con l'Audi RS 5 di Jonathan Aberdein (Team WRT) che ha spedito a muro la Lexus LC500 del pilota Super GT alla curva 7, mentre l'ennesimo problema tecnico ha messo K.O. l'Aston Martin dello spagnolo griffato R-Motorsport/HWA alla curva 3, con la Vantage ad inondare il circuito di olio.
Passato un quarto d'ora, la bagarre è ripresa con Müller a guidare davanti a Rast e Mike Rockenfeller, fino al giro 5, quando praticamente mezza griglia di partenza si è fermata ai box a cambiare gomme.
Qui il Team RMG ha commesso l'errore dell'unsafe release con Marco Wittmann, la cui BMW M4 ha sfiorato il posteriore di Aberdein; inevitabile il Drive-Through comminato al Campione 2014-2016, scivolato fuori dalla zona punti proprio quando era quarto.
La stessa punizione è stata inflitta anche a Pietro Fittipaldi (Audi Sport Team WRT) e Philipp Eng (BMW Team RMR), dato che i rispettivi meccanici hanno lavorato sulle loro vetture oltre i 3' prima della ripartenza. Sia il brasiliano che l'austriaco sono rientrati immediatamente in pit-lane, finendo nelle retrovie.
Intanto, nelle posizioni di testa, Rockenfeller si è fermato ai box del Team Phoenix al giro 5, Müller al 6 e Rast al 7; quest'ultimo è saltato davanti alle Audi dei rivali, ma ha avuto problemi nello scaldare le gomme cedendo quindi il passo allo svizzero e a "Rocky" in un paio di giri.
Chi invece ha provato la carta della sosta all'ultimissimo giro non ha avuto fortuna. Nello specifico parliamo di Jamie Green e Joel Eriksson, per 25 passaggi al primo e secondo posto con le loro Audi e BMW, per poi sostituire gli pneumatici in extremis, senza però riuscire a restare sul podio.
Müller è quindi passato in testa tagliando meritatamente il traguardo vittorioso con 3"8 di margine su Rockenfeller e 8"4 su Rast, il quale nel finale ha desistito dopo essere riuscito a ricucire parzialmente lo strappo che lo divideva dai rivali.
Timo Glock deve invece accontentarsi del quarto posto, seppur il portacolori del Team RMR fosse riuscito a qualificarsi secondo; il pilota BMW ha scavalcato Green appena se l'è trovato davanti quando questi è uscito dai box, battendo lui ed Eriksson sfruttando le gomme più calde.
Settimo abbiamo Robin Frijns con la seconda Audi RS 5 del Team Abt Sportsline, mentre prende punti Jake Dennis con l'Aston Martin della R-Motorsport/HWA, dove però non possono certamente sorridere (e dovranno lavorare parecchio per risolvere gli innumerevoli problemi causa di figuracce epocali per tutto l'anno) dato che oltre a Juncadella, anche Paul Di Resta si è dovuto ritirare - addirittura nel giro di formazione - per una rottura, mentre l'impresentabile Ferdinand Von Habsburg conferma ancora una volta di non essere all'altezza della situazione.
Tornando alla Top10, Bruno Spengler è nono sulla BMW M4 del Team RBM, seguito dall'Audi RS 5 di Loïc Duval (Team Phoenix), davanti a Von Habsburg, Wittmann, Sheldon Van Der Linde (BMW Team RMG), Eng e Fittipaldi.
Fanalini di coda le altre due vetture "ospiti" del Super GT, ovvero la Honda NSX-GT di Jenson Button (Team Kunimitsu) e la Nissan GT-R GT500 di Ronnie Quintarelli, entrambi alle prese con macchine nettamente inferiori rispetto alle DTM, soprattutto sul bagnato. Questa cosa andrà assolutamente affrontata e risolta nel weekend della "Dream Race" previsto al Fuji a novembre, per il quale si parla già di un possibile Balance of Performance per equilibrare le prestazioni di DTM e Super GT, togliendo già i sistemi DRS e 'push-to-pass' delle auto tedesche.
Rast chiude quindi la sua trionfale stagione da Campione battendo Müller e Wittmann, con il Team Rosberg che si aggiudica il titolo per le squadre e l'Audi Sport a conquistare quello per i marchi.
Cla | # | Pilota | Auto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Pits | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 51 |
Nico Müller
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:04'45.023 | 1 | 25 | ||||
2 | 99 |
Mike Rockenfeller
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:04'48.858 | 3.835 | 3.835 | 1 | 18 | ||
3 | 33 |
René Rast
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:04'53.426 | 8.403 | 4.568 | 1 | 15 | ||
4 | 16 |
Timo Glock
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:04'56.872 | 11.849 | 3.446 | 1 | 12 | ||
5 | 53 |
Jamie Green
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:04'58.117 | 13.094 | 1.245 | 1 | 10 | ||
6 | 47 |
Joel Eriksson
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:05'01.271 | 16.248 | 3.154 | 1 | 8 | ||
7 | 4 |
Robin Frijns
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:05'07.195 | 22.172 | 5.924 | 1 | 6 | ||
8 | 76 |
Jake Dennis
|
Aston Martin Vantage DTM | 27 | 1:05'21.977 | 36.954 | 14.782 | 1 | 4 | ||
9 | 7 |
Bruno Spengler
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:05'36.342 | 51.319 | 14.365 | 1 | 2 | ||
10 | 28 |
Loïc Duval
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:05'40.90 | 55.877 | 4.558 | 1 | 1 | ||
11 | 62 |
Ferdinand Habsburg-Lothringen
|
Aston Martin Vantage DTM | 27 | 1:05'43.861 | 58.838 | 2.961 | 1 | |||
12 | 11 |
Marco Wittmann
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:05'44.790 | 59.767 | 0.929 | 2 | |||
13 | 31 |
Sheldon Van Der Linde
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:05'45.440 | 1'00.417 | 0.650 | 1 | |||
14 | 25 |
Philipp Eng
|
BMW M4 Turbo DTM | 27 | 1:05'46.896 | 1'01.873 | 1.456 | 2 | |||
15 | 21 |
Pietro Fittipaldi
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 27 | 1:06'15.074 | 1'30.051 | 28.178 | 2 | |||
16 | 1 |
Jenson Button
|
Honda NSX-GT | 27 | 1:06'40.266 | 1'55.243 | 25.192 | 1 | |||
17 | 35 |
Tsugio Matsuda
|
Nissan/ R35 | 26 | 1:05'52.908 | 1 Lap | 1 Lap | 2 | |||
dnf | 27 |
Jonathan Aberdein
|
Audi RS 5 Turbo DTM | 14 | 42'18.347 | 13 Laps | 12 Laps | 3 | |||
dnf | 23 |
Daniel Juncadella
|
Aston Martin Vantage DTM | 0 | 27 laps | ||||||
dnf | 37 |
Nick Cassidy
|
Lexus LC500 | 0 | 27 laps | ||||||
Guarda i risultati completi |
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