Mattias Ekström guida la tripletta Audi a Oscherslben,mentre alla Mercedes si leccano le ferite dopo che
Bruno Spengler è stato costretto al ritiro a due giri dalla fine e ora ha perso anche il contatto con
Martin Tomczyk in campionato, secondo oggi e ora a in vantaggio di 9 punti con 20 ancora in gioco.
Sotto la pioggia pare proprio che la casa degli anelli abbia un grande vantaggio e, così come a Brands Hatch, anche nella ex Germania dell'Est l'ha fatta da padrone, con Ekström che partito quarto passava in testa scavalcando Spengler già all'ottavo passaggio.
Da quel momento non c'è più stata storia per nessuno, con lo svedese capace di rifilare ben 42" sotto la bandiera a scacchi a Tomczyk, partito quattordicesimo e capace di risalire sesto nel solo primo giro! Il tedesco era terzo dietro a Spengler quando questo è stato costretto a fermarsi ai box in anticipo e ha perso oltre venti secondi a causa dell'anteriore destra che non voleva saperne di lasciarsi sostituire, precipitando undicesimo.
Ma la seconda posizione del leader in campionata è durata poco a causa di un errore in staccata alla Curva 1, che lo ha fatto scivolare terzo dietro
Edoardo Mortara, autore di una corsa maiuscola.
Il pilota italiano ha conquistato il suo secondo podio consecutivo, nuovamente terzo dopo essere stato riscavalcato in extremis da Tomczyk nel finale.
Grandi rimonte anche epr i primi due piloti Mercedes in classifica,
Gary Paffett e
Christian Vietoris, scattati dall'ultima fila a causa
di penalità sportive e capaci di sfruttare al massimo un lungo primo stint.
Vietoris, al suo miglior risultato in carriera, ha battuto
Mike Rockenfeller e
Maro Engel, settimo nonostante un testacoda a inizio gara l'avesse fatto precipitare nelle retrovie.
Decisamente non è andata come sperava prima del via per
il poleman Miguel Molina, finito lungo alla prima staccata dopo lo spegnimento del semaforo e rientrato in pista giusto per colpire il suo caposquadra
Timo Scheider e mandarlo in testacoda. Nella prima parte di gara ha mantenuto la terza posizione, poi pian piano è sceso fino all'ottava piazza finale, comunque il suo miglior risultato stagionale.
Scheider è poi riuscito a risalire fino a quinto, ma poi è stato costretto ad abbandonare col motore "a fuoco".
DTM - Oschersleben - Gara
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