Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Intervista

Berger: "Il DTM non può permettersi gare a porte chiuse"

Il Capo di ITR allontana l'ipotesi che ci siano eventi senza pubblico nel 2020, ma predica calma e pazienza sperando che il problema Coronavirus si sistemi in fretta.

Fan del DTM ad Assen

Fan del DTM ad Assen

LDP International

Gerhard Berger ha allontanato l'ipotesi che la stagione 2020 del DTM possa includere gare a porte chiuse, vista la pandemia di Coronavirus.

Le restrizioni variano da paese a paese, tant'è che la serie turismo tedesca ha dovuto rivedere il proprio calendario spostando eventi e rivedendone l'ordine.

Ma il capo di ITR ha tenuto a precisare che qualsiasi manifestazione legata al DTM dovrà svolgersi per forza di cose con pubblico presente, non avendo le caratteristiche e la disponibilità finanziaria per sostenere il contrario.

"I nostri clienti sono i fan e senza di loro non ci sarà alcuna gara - ha detto Berger a Servus TV - Al momento penso che tutti abbiano chiaro che non si possono radunare 50.000 o 100.000 persone in un unico posto. Ho sempre detto che mi auguro che le le cose si sistemino in maniera più rapida possibile, dal punto di vista economico i nostri eventi possono dare un contributo a creare posti di lavoro e a mantenerli".

L'ultimo problema sembra legato al Norisring, dato che dalla città di Norimberga hanno fatto sapere di volere una risposta in tempi brevi sull'effettivo svolgimento della gara di metà luglio, dovendo preparare la pista.

"In questo momento, molto semplicemente, dobbiamo attendere e assicurarci di non scivolare dentro un'altra crisi importante, come già è quella del Coronavirus", ha glissato Berger, che poi trova anche il modo di fare una battuta sulla situazione che lo coinvolge in prima persona.

"Al momento mi trovo a casa mia, cosa piuttosto inusuale perché solitamente giro parecchio e mi sposto, ho sempre la valigia in mano e passo da un albergo all'altro, con brevissime tappe a casa. Ora è il contrario, sto conoscendo un posto nuovo!"

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente DTM, il Norisring lancia l'allarme: "Ci dicano se si corre o no"
Articolo successivo Rast: "Kubica andrà forte anche nel DTM, se capirà bene le gomme"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera