Alex Zanardi ha effettuato oggi il test al volante della
M3 DTM che gli era stato offerto dalla
BMW in seguito alle sue grandi imprese di Londra, dove ha conquistato due ori ed un argento alle
Paralimpiadi nella specialità della handbike. Il pilota bolognese ha completato 32 giri al
Nurburgring, al volante di una vettura dotata di una livrea celebrativa proprio dei suoi successi.
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Sono stato felicissimo di sfruttare l'opportunità di guidare la BMW che mi è stata data oggi" è stato il commento di
Alex alla fine di una giornata che ha rappresentato una sorta di ritorno a casa per lui, visto che aveva già difeso i colori della Casa tedesca nell'
ETCC e nel
WTCC a cavallo tra il 2004 ed il 2009. "
E' stata una giornata speciale, che mi ricorderò a lungo. Per questo voglio ringraziare tutte le persone che lo hanno reso possibile e che mi hanno aiutato".
Alla
M3 sono state apportate delle importanti modifiche per consentire a
Zanardi di guidare: i pedali dell'acceleratore e della frizione sono stati rimossi, mentre quello del freno è stato spostato sulla destra. In questo modo Alex poteva frenare con la protesi della gamba destra (faceva la stessa cosa con la 320 WTCC). L'acceleratore invece è stato gestito con la mano sinistra, mentre la destra si occupava del cambio.
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Per i ragazzi è stata una bella sfida modificare la vettura in base alle mie esigenze, ma devo dire che sono stati davvero velocissimi" ha detto
Zanardi, che ha perso le gambe in un terribile incidente avvenuto nel 2001 al
Lausitzring durante una gara della
Indycar. "
Mi sono divertito in pista, inoltre anche la livrea celebrativa era davvero bella".
Sul futuro ed un suo possibile approdo nella serie però non si è sbilanciato troppo: "
Ho sempre una grande passione per le corse. Tuttavia non so se questo test sfocerà in qualcosa di più o meno. Il livello del DTM potrebbe anche essere troppo alto per una persona della mia età".
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