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vincere dominando ad Oschersleben non poteva fare Augusto Farfus per poter sperare ancora nella corona del DTM 2013, ma il suo svantaggio dal leader nella classifica di campionato
Mike rockenfeller si è ridotto di appena due punti (da 35 a 33) in virtù del secondo posto del pilota Audi nel tracciato dell'ex Germania Est.
Al via Farfus è stato il più lesto ed ha bruciato allo scatto la RS5 di
Jamie Green (che partiva dalla pole grazie
alla penalità di 5 posizioni inflitta a
Bruno Spengler), andando subito a costruire un vantaggio di 1"5 tra la sua BMW M3 e gli inseguitori.
Al contrario dell'ex pilota WTCC, di Green e di Spengler, Rockenfeller è partito con le Hankook di mescola più dura, per poi cambiarle appena si è aperta la finestra delle soste al quarto giro. Questo gli ha permesso di avere pista libera davanti una volta avute gomme più performanti ai piedi e questo gli ha permesso di recuperare fino alla seconda posizione nella seconda parte di gara.
Questo però non gli è bastato per sopravanzare Farfus, che ha quindi battuto ben quattro Audi: oltre a Rockenfeller e Green sotto la bandiera a scacchi sono passati
Filipe AlbuquerqueTimo Scheider, addirittura al suo miglior risultato dell'anno.
La prima Mercedes classificata è stata quella di
Gary Paffett, che festeggiava ad Oschersleben la sua centesima partenza in DTM, anche lui capace di precedere ben quattro altre Audi. Hanno infatti chiuso la Top 10
Mattias Ekstrom,
Miguel Molina,
Adrien Tambay e
Edoardo Mortara, capace di risalire decimo dopo aver stallato in partenza ed essere ripartito ultimo.
Il campione in carica Bruno Spengler ha terminato la sua gara ritirato dopo un contatto con
Robert Wickens mentre erano in lotta per la 12esima posizione. Questo risultato significa che el sue speranze di bissare il titolo 2012 sono ora definitivamente terminate.
DTM - Oschersleben - Gara
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