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Prodrive utilizzerà un biocarburante alla Dakar 2022

Il team Bahrain Raid Xtreme, gestito dalla Prodrive, utilizzerà un nuovo carburante con componenti sostenibili sulla nuova BRX T1+ per la Dakar 2022.

Bahrain Raid Xtreme BRX T1+

Bahrain Raid Xtreme BRX T1+

Bahrain Raid Xtreme team

La Prodrive ha voluto rivedere drasticamente il suo progetto per la Dakar dopo il debutto del 2021, che si è concluso con il quinto posto di Nani Roma ed il ritiro di Sebastien Loeb.

Oltre a sviluppare un veicolo adatto alle caratteristiche della categoria T1+, introdurrà anche una carburante più sostenibile per il suo prototipo 4x4.

BRX ha annunciato mercoledì di aver sviluppato un "nuovo carburante sostenibile" negli ultimi otto mesi in collaborazione con Coryton Advanced Fuels, che ha chiamato Prodrive ECOpower.

Inoltre, ha già avuto modo di testarlo durante alcune giornate di test portate a termine in Galles.

La composizione è caratterizzata da un biocarburante di seconda generazione prodotto da rifiuti agricoli, capace di offrire una riduzione dell'80% delle emissioni di gas ad effetto serra rispetto alla benzina tradizionale.

La Prodrive ora è pronta per iniziare il programma di test nel deserto di Abu Dhabi e di Ha'il, dopo che questi sono stati ritardati da diversi problemi incontrati negli ultimi mesi.

Bahrain Raid Xtreme BRX T1+

Bahrain Raid Xtreme BRX T1+

Photo by: Bahrain Raid Xtreme team

Inoltre, il team sostiene che la Prodrive ECOpower può essere utilizzata anche al posto della benzina senza piombo e prevede quindi di usarlo sulle sue auto stradali per dimostrare l'utilità di questa tecnologia.

La FIA ha modificato il regolamento della principale categoria Cross Country, creando due nuove categorie (T1+ e T1-U, quest'ultima per i veicoli ibridi o elettrici), con l'obiettivo di aprire la porta a nuove tecnologie e motori più sostenibili. Anche se il documento ufficiale della categoria per i mezzi ibridi, elettrici o ad idrogeno non è ancora stato reso pubblico, dovrebbe essere diffuso nel Consiglio Mondiale della FIA di venerdì.

Quello che era già stato chiarito diversi mesi fa, come riportato da Motorsport.com, è che la T1+ avrà 350mm di corsa delle sospensioni (rispetto agli attuali 280mm), ruote da 37 pollici (rispetto alle precedenti da 35 pollici che hanno causato numerose forature nelle prime due edizioni della Dakar in Arabia Saudita) e un telaio da 2,30 metri (invece dei due metri della versione 2021). Inoltre, il peso minimo passare da 1.850 kg a 1.950 kg.

Il team, che ha completato diverse giornate di test all'inizio di settembre con Nani Roma ed il suo nuovo co-pilota Alex Haro lungo una speciale del Rally del Galles, farà debuttare il nuovo carburante all'Abu Dhabi Desert Challenge (5-11 novembre) ed al Rally Internazionale di Ha'il (6-11 dicembre), prima di utilizzarlo alla Dakar 2022.

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"Sono un grande sostenitore del fatto che il motorsport abbia un ruolo di rilievo nello sviluppo, nella prova e nella promozione di nuove tecnologie che possano aiutare ad affrontare il cambiamento climatico", ha commentato il team principal David Richards.

"La Dakar e la Coppa del Mondo FIA di Cross Country Rallies sono l'ambiente perfetto per mostrare i vantaggi della prossima generazione di carburanti sostenibili e dimostrare che posso essere utilizzati anche sui veicoli stradali, riducendo l'uso dei combustibili fossili pur offrendo le stesse prestazioni".

Andrew Wilson, CEO di Coryton, ha aggiunto: "Coryton ha una lunga storia nella miscelazione dei carburanti su misura per l'industria automobilistica, e per sostenere ulteriormente le esigenze in evoluzione dei nostri clienti, abbiamo lanciato recentemente Sustain, la nostra nuova gamma di carburanti sostenibili".

"Sapevamo che collaborare con Prodrive sarebbe stato un modo ideale per testare la nostra capacità in alcuni dei territori più difficili del mondo, oltre a poterci fornire una grande competenza ingegneristica".

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