Dakar, Moto, Tappa 8: Barreda non si arrende e fa ancora centro
Seconda vittoria di speciale in questa Dakar per il pilota della Honda, che però rimane ad oltre un'ora dal leader Sunderland, che con il terzo posto odierno allunga su Quintanilla e van Beveren. Bene anche Walkner, secondo.
Foto di: Honda Racing
La penalità di un'ora rimediata la settimana scorsa per un rifornimento non consentito ha messo una pietra sopra alle chance di Joan Barreda di uscire da vincitore dalla Dakar 2017, ma questo non vuol dire che lo spagnolo non abbia ancora intenzione di lasciare un segno da qui a Buenos Aires.
Intanto oggi il pilota della Honda è stato il migliore di tutti nella seconda parte della tappa marathon, quella che conduceva a Salta, firmando la sua seconda vittoria di speciale in questa edizione e la 15esima in assoluto alla Dakar.
Essendo ormai staccato di oltre un'ora, Barreda ha una sola opzione: attaccare senza fare troppi calcoli. Ed è esattamente quello che ha fatto oggi, in una speciale accorciata di 73 km rispetto a quanto inizialmente preventivato, a causa del maltempo che continua a perseguitare la carovana.
Alla fine il pilota iberico si è presentato sul traguardo con un margine di poco meno di quattro minuti sulle due KTM di Matthias Walkner e di Sam Sunderland. Dunque, è stata una giornata positiva anche per il leader della classifica generale, che ha amministrato alla grande il suo vantaggio.
Anzi, sui diretti inseguitori è riuscito a strappare ulteriormente, guadagnando oltre tre minuti sulla Husqvarna di Pablo Quintanilla, che ora lo segue a 20'58". Adrian van Beveren invece ne ha pagati quasi sette nei suoi confronti con la sua Yamaha, vedendo aumentare il proprio gap a 28'49" sul battistrada.
Walkner sale al quarto posto, ma sempre a 34'14", visto che ha recuperato appena 3" su Sunderland. La cosa positiva per l'austriaco è l'essere riuscito a superare l'altra KTM di Gerard Farres, anche per appena 10". Inoltre ha visto salire a quasi 16 minuti il suo margine sulla Yamaha di Xavier de Soultrait, sesto nella generale ed oggi attardato di 9'31" ed anche penalizzato di 6' per essere entrato in ritardo nella speciale di ieri.
Si è assottigliato tantissimo invece il margine della HUsqvarna di Pela Renet nei confronti delle due Honda di Paulo Goncalves ed appunto di Barreda: il francese è settimo a 1.08'09", quindi precede di soli 25" il portoghese, con lo spagnolo un paio di minuti più indietro. Positiva anche la prova di Joan Pedrero, autore del quinto tempo con la Sherco, ma ancora lontano dalla top ten nella generale per il distacco accumulato nella prima settimana di gara.
Pos. | Pilota | Moto | Tempo/Gap | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Sam Sunderland | KTM | 22.01'08” | |
2 | Pablo Quintanilla | Husqvarna | +20'58" | |
3 | Adrian van Beveren | Yamaha | +28'49" | |
4 | Matthias Walkner | KTM | +34'14" | +5'00" |
5 | Gerard Farres | KTM | +34'24" | |
6 | Xavier de Soultrait | Yamaha | +50'10" | +7'00" |
7 | Pela Renet | Husqvarna | +1.08'09" | |
8 | Paulo Goncalves | Honda | +1.08'34" | +48'20" |
9 | Joan Barreda | Honda | +1.10'53" | +1.01'00" |
10 | Joaquim Rodrigues | Hero Speedbrain | +1.36'00" |
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