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Dakar, Moto, Tappa 11: Price piazza la zampata, Barreda è out

Prima vittoria di tappa per il pilota della KTM, che precede di 1'38" la Honda di Benavides. Nella generale Walkner però rimane in testa con 32' sull'argentino e 39' sull'australiano. Barreda alza bandiera bianca dopo 98 km.

#8 Red Bull KTM Factory Racing KTM: Toby Price

#8 Red Bull KTM Factory Racing KTM: Toby Price

KTM

Dakar 2018: Moto

I protagonisti delle due ruote in lotta per la conquista della Dakar 2018

La seconda settimana della Dakar 2018 continua a sorridere alla KTM. Ieri Matthias Walkner ha preso il largo nella classifica generale ed oggi Toby Price si è preso la sua prima vittoria di tappa, rilanciando prepotentemente la sua candidatura per un posto sul podio.

Non male se si pensa che questa durissima 40esima edizione della Dakar rappresentava il suo ritorno alle corse, dopo la frattura del femore che aveva rimediato un anno fa proprio quando era in testa alla scorsa edizione.

Il pilota australiano è stato il più veloce fin dai primissimi chilometri della tappa che conduceva da Belen a Fiambalà, valida come prima parte della Marathon per i motociclisti, ma l'attesa per certificare la sua vittoria è stata molto lunga, perché oggi le auto e le moto partivano mischiate e ieri Price aveva terminato molto attardato.

Alla fine il vincitore dell'edizione 2016 si è presentato con un margine di 1'38" sulla Honda di Kevin Benavides e 6'31" sull'altra KTM di Antoine Meo. Il leader Walkner invece ha amministrato molto bene la situazione, chiudendo quindo a 11'01". L'austriaco quindi è sempre saldamente in vetta alla generale, con 32' di margine su Benavides e 39'17" su Price.

Dopo quello di ieri di van Beveren, l'11esima tappa ha visto un altro ritiro illustre per quanto riguarda i protagonisti delle due ruote: Joan Barreda ha alzato bandiera bianca, fermandosi stremato al controllo medico di Fiambalà, dopo circa un centinaio di chilometri. Purtroppo lo spagnolo della Honda era alle prese con un ginocchio dolorante da diversi giorni ed oggi si è arreso definitivamente. Un peccato, visto che occupava comunque la seconda posizione.

Tra le altre cose, quello di "Bang Bang" non è stato il solo stop tra i piloti delle prime posizioni: pure Stefan Svitko ha deciso di non proseguire dopo la brutta caduta di cui è stato protagonista ieri, abbandonando così l'ottava posizione che occupava nella classifica generale.

Continuando a parlare della generale, in quarta posizione si è confermato il veterano Gerard Farres, ora staccato di 49'17" dopo il sesto posto di tappa firmato oggi. Lo spagnolo però deve guardarsi le spalle da Meo, che oggi gli ha mangiato circa sei minuti ed ora è distante meno di dieci in quinta piazza.

Complice il ritiro di Barreda, guadagna una posizione anche Ricky Brabec, ora sesto con la sua Honda davanti ad uno strepitoso Johnny Aubert, bravissimo a portare la sua Gas Gas addirittura in settima posizione assoluta, completando anche il sorpasso ai danni della Husqvarna di Pablo Quintanilla. La top 10 si completa poi con la Honda di José Cornejo e con la Hero di Oriol Mena, che è anche il miglior rookie ancora in gara.

Passando ai ragazzi di casa nostra, Jacopo Cerutti si è portato a casa un ottimo 20esimo posto di tappa con la sua Husqvarna, mentre Maurizio Gerini si è piazzato 25esimo nella classifica odierna. Nella generale occupano invece rispettivamente la 20esima e la 23esima piazza. Oltre a quello di Alessandro Botturi, bisogna registrare poi anche il ritiro di Alberto Bertoldi, arrivato al bivacco di ieri addirittura alle due di notte, dopo che la sua moto aveva preso addirittura fuoco.

Pos.PilotaMotoTempo/GapPenalità
1 Matthias Walkner KTM 36.33'37" +1'00"
2 Kevin Benavides Honda +32'00"  
3 Toby Price KTM +39'17"  
4 Gerard Farres KTM +49'17"  
5 Antoine Meo KTM +59'05" +1'00"
6 Ricky Brabec Honda +1.18'10"  
7 Johnny Aubert Gas Gas +1.49'34" +19'00"
8 Pablo Quintanilla Husqvarna +1.53'19"  
9 Josè Cornejo Honda +2.05'57"  
10 Oriol Mena Hero +2.13'07"  

 

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