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Dakar: la carovana sbarca in Bolivia per la quarta tappa

Oggi saranno 416 i chilometri cronometrati, con una breve neutralizzazione per il passaggio della dogana. E occhio alle dune Capricorno, con passaggi che possono arrivare a toccare anche i 3.000 metri.

Stage 4: Jujuy - Tupiza

Foto di: A.S.O.

Quarta tappa e si entra in Bolivia per questa Dakar 2017. Sarà il terzo Paese che la nona edizione sudamericana toccherà quest'anno e la tappa sarà una delle più impegnative.

San Salvador de Jujuy-Tupiza: 521 km di cui 416 km di prova speciale, anche in questo caso con una neutralizzazione nel mezzo. 15' solamente per il passaggio della frontiera che cade appunto proprio sulla speciale. I piloti lasceranno il bivacco questa mattina per un primo trasferimento di 103 chilometri che li porterà all'entrata della speciale.

286 chilometri e poi la dogana dove ogni pilota avrà un quarto d'ora di tempo per le formalità. Poi si ripartirà per gli ultimi 130 chilometri di speciale e un ultimo trasferimento di 23 km fino all'inedito bivacco di Tupiza, in Bolivia appunto.

Comincia da qui la prima serie di tre tappe con speciali superiori ai 400 chilometri e all'inizio già dopo i primi trenta chilometri di speciale la carovana del rally incontrerà il primo gran passo di dune, alte finanche 3.000 metri.

"Fra il chilometro 34 e il 38 – dice Marc Coma durante il briefing – tutti i piloti avranno un piccolo assaggio di quello che li aspetta più avanti. Per questo potranno scegliere liberamente se tagliare i 50 km successivi di dune difficili e fare una pista di dieci chilometri in alternativa. Chi deciderà di farlo avrà una penalità di 12 ore".

Si tratta delle popolari – e forse domani sera impopolari – dune Capricorno che rappresentano una delle principali difficoltà della quarta tappa. I piloti moto e quad che non arriveranno alla frontiera con la Bolivia entro le 18 saranno automaticamente messi fuori gara. Per la prima volta dopo tanti anni domani la Dakar cambia orario e i piloti potranno dormire un'ora in più visto che l'orologio andrà messo un'ora indietro, in linea con l'orario boliviano.

Questo però significherà che quando si rientrerà in Argentina di nuovo si cambierà orario e in questo caso al contrario. La prima moto lascerà il bivacco argentino alle 4,30 per entrare in speciale alle 6,25 mentre la prima auto partirà da San Salvador alle 8,47 per entrare nella ps alle 8,55.

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