Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
#21 KTM Factory Team: Daniel Sanders
Prime
Analisi

Dakar: KTM sconfitta, ma non con le ossa rotte (tranne Price)

La Casa di Mattighofen ha incassato la seconda sconfitta consecutiva, ma nonostante il ko del suo uomo di punta Toby Price ed una Honda capace di vincere 10 speciali su 13, è rimasta in lizza per il successo finale fino all'ultima tappa con Sam Sunderland.

La KTM è uscita sconfitta dalla Dakar 2021, ma non con le ossa rotte, a differenza del suo pilota di punta Toby Price. Dopo un dominio incontrastato di 18 anni, la Casa austriaca si è dovuta inchinare alla Honda per il secondo anno di fila, questa volta concedendo addirittura una doppietta agli acerrimi rivali giapponesi.

Se però si vuole guardare anche il rovescio della medaglia, è altrettanto vero che in una 43esima edizione che ha visto la Honda imporsi in 10 delle 13 speciali completate (Prologo compreso), gli uomini di Mattighofen hanno rinunciato definitivamente alla possibilità di vincere solamente nella tappa conclusiva.

Articolo precedente Dakar: Husqvarna e Yamaha, che delusioni!
Articolo successivo Toby Price riceve la Medaglia dell'Ordine d'Australia

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera