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Dakar, Camion, Tappa 13: Nikolaev ipoteca la vittoria, Villagra si ritira!

Doppietta Kamaz nella speciale decisiva del raid: Nikolaev precede Mardeev dopo una tappa durissima, mentre escono di scena i due protagonisti Iveco: Villagra si ferma alla neutralizzazione, mentre Van Genugten rompe prima del traguardo!

#500 Team Kamaz Master: Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev, Vladimir Rybakov

#500 Team Kamaz Master: Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev, Vladimir Rybakov

Red Bull Content Pool

#500 Team Kamaz Master: Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev, Vladimir Rybakov
#501 Team De Rooy Iveco: Federico Villagra, Ricardo Adrian Torlaschi, Adrian Arturo Yacopini
#507 Team Kamaz Master: Ayrat Mardeev, Aydar Belyaev, Dmitry Svistunov
#512 Maz: Siarhei Viazovich, Pavel Haranin, Andrei Zhyhulin
#508 Iveco Powerstar: Artur Ardavichus, Serge Bruynkens, Michel Huisman
#511 Hino: Teruhito Sugawara, Mitsugu Takahashi

L’altalena di emozioni non finisce mai in questa 40esima edizione della Dakar: Eduard Nicolaev non deve essere superstizioso visto che ha messo il suggello alla vittoria finale proprio nella 13esima e penultima tappa. I

l russo, che ieri era passato in testa alla graduatoria assoluta dei camion per appena un secondo dopo migliaia di chilometri di gara, si è liberato del leader Federico Villagra che si è ritirato a metà della speciale di 369 km che portava da San Juan a Cordoba, speciale che poi è stata interrotta perché gli organizzatori avevano sbagliato le tempistiche costringendo gli equipaggi a far notte sulla strada proprio in vista del... traguardo finale.

L’argentino avrebbe accusato un “problema” meccanico al suo Iveco Powerstar nei colori YPF del team De Rooy: il camion in versione torpedo non è ripartito dalla neutralizzazione, ma nel bivacco c’è chi sostiene che “El Coyote” sia stato… consigliato a fermarsi dopo che un video finito nella mani dei collegio dei commissari sportivi avrebbe mostrato una presunta irregolarità dell’equipaggio #501.

Lo stop è certamente più onorevole di un’esclusione dalla classifica e ha tolto dall’imbarazzo la direzione di gara di squalificare uno dei due duellanti che hanno reso elettrizzante la corsa dei camion con un testa a testa che ha acceso l’attenzione del grande pubblico anche sui bisonti della strada.

Non sappiamo di cosa si sarebbe reso colpevole Villagra, al punto da decidere un clamoroso ritiro mentre era in vista di Cordoba. Il sud americano, fintanto che si è trovato a lottare alla pari con lo squadrone Kamaz, ha dimostrato di aver raggiunto una maturità agonistica nella Dakar, tale da non far rimpiangere in casa Iveco, il capitano Gerard De Rooy che ha preferito andare a prendersi una vittoria più facile nell’Africa Eco Race.

Il discutibile epilogo della sfida toglie un aspetto epico a un duello rusticano che, evidentemente, si è disputato senza… esclusione di colpi. L’ha spuntata un navigato Eduard Nikolaev che oggi sul palco d’arrivo a Cordoba celebrerà la terza vittoria alla Dakar, confermando il successo dello scorso anno.

Nikolaev alla fine si è aggiudicato anche la 13esima speciale precedendo il fidatissimo Airat Mardeev, lo scudiero che per due giorni si è prestato a smontare alcuni pezzi dal suo Kamaz per riparare quello del leader della corsa e consentirgli di restare in lizza per il successo finale.

Pensavamo che Eduard avrebbe lasciato il compagno di squadra di andare a prendersi la gloria con il successo nella speciale, ma lo zar ha voluto entrare in Cordoba da condottiero vittorioso, prendendosi la terza affermazione di tappa personale e la quinta per il team Kamaz Master.

Uscito di scena Villagra, sulle tracce dei due Kamaz si era messo Ton Van Genugten che era rimasto il pilota di classifica del team Petronas De Rooy. L’olandese, invece, in quella che si è rivelata una “caporetto” per l’Iveco si è fermato nel finale con guai meccanici seri ed è uscito dalla top 10, mentre avrebbe meritato di entrare in zona podio.

Dopo questo terremoto Shiarhei Viazovic con il Maz 5309RR sale al posto d’onore della classifica assoluta dei camion precedendo Airat Mardeev con il secondo Kamaz, mentre risale al quarto posto Ardavichus con l'Iveco Powerstar del team Petronas De Rooy.

La classifica generale

13. Tappa (San Juan - Cordoba)
Speciale di 369 km - trasferimento 560 km – totale 929 km

Pos. Pilota/navigatore Camion Tempo/distacco
1 Nikolaev-Yakolaev-Rybakov Kamaz 4326 53.13'33"
2 Viazovich-Haranin-Zhyhulin Maz 5309RR +3.53'59"
3 Mardeev-Belyaev-Svistunov Kamaz 4326 +5.21'05"
4 Ardavichus-Bruynkens-Huisman Iveco Powerstar +6.36'37"
5 Sugawara-Takahashi-Zhyhulin Hino 500 Series +7.59'48"
6 Macik-Tomasek-Mrkva Liaz 111.154 +8.02'51"
7 Kolomy-Stross-Plny Tatra Phoenix  +9.01'18"
8 Sotnikov-Akhmadeev-Mustafin Kamaz 4326 +10.04'29"
9 Soltys-Kalina-Sikola Tatra +21.44'54"

 

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