Dakar, Camion, Tappa 12: Nikolaev di nuovo in testa per un secondo!
Lo zar della Kamaz con il terzo posto di San Juan ha staccato Villagra di 1'08": Eduard si è ripreso il comando della corsa per un secondo dopo la penalizzazione di Villagra di 15'. La speciale è stata vinta dall'Iveco di Van Genugten.
#500 Team Kamaz Master: Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev, Vladimir Rybakov
Red Bull Content Pool
Un secondo di distacco dopo migliaia di chilometri di gara! La 40esima edizione della Dakar ogni giorno offre delle emozioni incredibili nella categoria dei camion, lasciando il risultato in bilico grazie ai continui capovolgimenti di fronte che caratterizzano la sfida fra Eduard Nikolaev e Federico Villagra. Kamaz contro Iveco. Team Master contro Team De Rooy.
La durissima speciale di 523 km nella 12esima tappa che ha portato la carovana dei bisonti della strada da Chilecito a San Juan ha giocato a favore dello zar russo: Nikolaev ha chiuso terzo a 6'21" da Ton Van Genugten che ha svettato nel tratto cronometrato, diventando il primo pilota che ha collezionato tre successi di tappa in questa Dakar con l'Iveco Powerstar.
Chi dava per spacciato Eduard dopo la tappa di ieri si è sbagliato di grosso, perché il portacolori del team Master ha saputo mettersi alle spalle "El Coyote", quarto al traguardo, staccato di 1'08", quanto bastava per riprendersi la testa della graduatoria assoluta di un secondo!
Si avete letto bene: un secondo, perché ieri, come vi avevamo accennato in sede di cronaca è stata appioppata nella tarda serata argentina (la notte italiana) una penalità di 15 minuti all'argentino che ieri nella rime battute della speciale aveva tenuto dietro di sè Viazovich senza dargli strada sebbene il Maz fosse più veloce. Giusto, quindi, il provvedimento del collegio dei commissari sportivi che aveva decurtato il quarto d'ora dalla classifica di Federico, riportando Nikolaev ad appena 1'07".
L'Iveco ha collezionato il quinto successo di tappa in questa Dakar, ma la Kamaz si è ripresa il comando della classifica generale di un raid appassionante, ricco di continui colpi di scena. Lo zar Eduard anche oggi ha avuto le sue tribolazioni: si è rotto un tubo che sfiatava ed è stato costretto a fermarsi per aspettare che puntualmente arrivasse il fedelissimo Airat Mardeev che gli ha dato il suo componente.
Nikolaev aveva perso un quarto d'ora fra l'attesa e la riparazione: una volta ripartito ha ripreso con un ritmo davvero indiavolato che gli ha permesso di avere ragione di Villagra. Anche per l'argentino non tutto è filato liscio e così il secondo posto di giornata è andato a Martin Kolomy con il Tatra. Il ceco ha condotto la speciale fino all'ultimo WP quando ha perso 4'11" che gli sono costati il successo nella speciale.
Al traguardo di Cordoba mancano solo due giorni e il duello fra Nikolaev e Villagra si preannuncia entusiasmante: vincerà chi sbaglierà di meno. Sarà una partita non solo di guida, ma anche di nervi. Il team Master per due volte è riuscito a tenere in partita lo zar, rivelando un'organizzazione perfetta. Il team De Rooy con i Powerstar torpedo sembra in grado di imprimere un ritmo di gara più veloce dei russi. Che succederà domani?
La classifica generale
12. Tappa (Chilecito – San Juan)
Speciale di 523 km - trasferimento 270 km – totale 793 km
Pos. | Pilota/navigatore | Camion | Tempo/distacco |
1 | Nikolaev-Yakolaev-Rybakov | Kamaz 4326 | 52.38'11" |
2 | Villagra-Torlaschi-Yacopini | Iveco Powerstar | +01" |
3 | Viazovich-Haranin-Zhyhulin | Maz 5309RR | +3.26'14" |
4 | Mardeev-Belyaev-Svistunov | Kamaz 4326 | +5.05'15" |
5 | Van Genugten-Der Kinderen-Willemsen | Iveco Powerstar | +5.23'40" |
6 | Ardavichus-Bruynkens-Huisman | Iveco Powerstar | +5.36'25" |
7 | Sugawara-Takahashi-Zhyhulin | Hino 500 Series | +7.20'32" |
8 | Huzink-Buursen-Roesink | Renault Truck | +7.28'52" |
9 | Van den Heuvel-Van Oort-Van Rooij | Scania | +8'18"41" |
10 | Kolomy-Stross-Plny | Tatra Phoenix | +8.55'12" |
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