Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Intervista

Dakar, Bertoldi scherza: "Se questo è l'aperitivo, mi preoccupa la cena!"

Il pilota italiano è soddisfatto della sua prima tappa alla Dakar, anche se ha avuto qualche difficoltà a livello di navigazione ed ha aggiunto: "Ho paura che già domani la cosa si farà parecchio complicata".

Alberto Bertoldi, KTM

Foto di: Elisabetta Caracciolo

Dakar 2018: Moto

I protagonisti delle due ruote in lotta per la conquista della Dakar 2018

Alberto Bertoldi è soddisfatto della sua prima speciale alla Dakar. Ha avuto qualche piccolo problemino con la strumentazione ma in definitiva è soddisfatto. In realtà le posizioni della classifica, si mormora, potrebbero cambiare stasera in funzione dei WPT, ma al momento si aggira intorno alla posizione di partenza.

Corre con il numero 110 il pilota di Gavardo. "Alla fine è andata meglio del previsto perchè i WPT C, che appunto non vedi quando prendi, sono davvero un bel problema. Già dal secondo, a due chilometri dal via, ho dovuto cercarlo. Mi ha superato Fausto Vignola dopo sei o sette chilometri e se n'è andato via mentre io mi sono accorto che avevo sbagliato e sono tornato indietro a cercare il punto giusto".

E poi spiega: "Oggi poi è anche il primo giorno, la prima speciale e quindi bisogna sistemare un po' tutto, moto e strumentazione. Stamattina per esempio dopo esser partito mi sono accorto che non mi funzionava bene il pulsante dello strumento che regola l'avanzamento dei chilometri, ho dovuto regolarlo a mano, ma sono quelle piccole cose che comunque ti distraggono, ma che per fortuna si sistemano facilmente".

Alberto Bertoldi, KTM
Alberto Bertoldi, KTM

Photo by: Elisabetta Caracciolo

Poi cita Marc Coma: "Se questo veramente è solo un aperitivo, come ha detto Marc, allora sono un po' preoccupato per la cena. Già domani ho paura che la cosa si farà parecchio complicata".

Il pubblico lungo i 260 chilometri di trasferimento e poi dentro la speciale ha piacevolmente sorpreso ed emozionato il pilota che corre con una KTM: "E' bellissimo davvero. Stamattina durante il trasferimento lungo tutta la strada c'era tantissima gente che saluta ed esulta quando si passa. E' davvero emozionante. In speciale i primi quindici chilometri erano costellati di macchine e di pubblico, migliaia di persone. Poi da lì in poi le dune si fanno alte e non è facile scavalcarle con macchine di serie e quindi non si trova più nessuno, però sia nella parte iniziale che in quella finale c'è davvero un sacco di gente".

E conclude: "Pensavo facesse più caldo – quando arrivano a fine prova la temperatura si aggira intorno ai 32 gradi - ma invece è sopportabile e c'è anche un po' di ventilazione. In definitiva fra temperatura e sabbia e dune direi che questo è un perfetto parco giochi".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dakar, Botturi: "Credo che in diversi abbiano saltato un WPT C"
Articolo successivo Dakar, Auto, Tappa 1: Al-Attiyah guida la doppietta Toyota!

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera