Dakar, Auto, Tappa 9: Loeb e Despres sbagliano e consegnano la vittoria ad Al-Attiyah
Il qatariota della Toyota vince la tappa sfruttando gli errori di Loeb e Despres, che erano in testa sino all'ultimo WP. Ormai Al-Attiyah vede avvicinarsi la vittoria assoluta della Dakar 2019.
Foto di: Toyota Racing
Dakar 2019: Auto
Tappa dopo tappa, seguite le auto in lotta per la vittoria della Dakar 2019
La Tappa 9 della Dakar 2019, penultimo atto del rally raid più celebre al mondo, ha regalato colpi di scena a non finire sin dal via. In una sequenza di errori e problemi tecnici che hanno coinvolto quasi tutti i piloti di punta della categoria Auto, a uscirne indenne e grande vincitore è stato Nasser Al-Attiyah.
Il pilota ufficiale del team Toyota Gazoo Racing si è ritrovato la vittoria in mano poco dopo aver passato l'ultimo WayPoint prima del traguardo grazie a un problema accusato da Sébastien Loeb, che sino a quel momento era leader incontrastato della tappa e quasi certo del quinto successo in questa edizione della Dakar.
Al-Attiyah non ha dovuto fare altro che portare a termine la prova per vincerla e regalare un altro sorriso alla Toyota. Ora tra il binomio Al-Attiyah-Toyota e la vittoria assoluta della Dakar 2019 resta solo una tappa. L'ultima. E tutto questo grazie ai problemi e agli errori che hanno rallentato i suoi rivali.
Nasser è stato invece impeccabile, ancora una volta bravo a controllare la situazione evitando inutili quanto pericolose sbavature. La sua condotta di gara è stata sino a oggi perfetta e ora può festeggiare il successo della tappa ad "anello" Pisco-Pisco lunga 313 chilometri cronometrati (più 96 di trasferimento).
Per Loeb una giornata davvero amara. Ormai la seconda posizione nella graduatoria assoluta era nelle sue mani, ma proprio a un passo dalla conquista della tappa ha dovuto cedere la vittoria per un doppio stop a pochi chilometri dal termine della prova.
Per il team MINI X-Raid quella di oggi è stata una giornata anche peggiore rispetto a quella passata dal 9 volte iridato WRC, perché Cyril Despres aveva la grande occasione di vincere la tappa, ereditando la prima posizione da Loeb.
Invece, al chilometro 288, ha capottato con il suo buggy MINI e ha dovuto attendere qualcuno che lo aiutasse a rimettere sulle 4 ruote il suo mezzo. Ma c'è di più. Carlos Sainz non è riuscito a prendere il via della prova all'orario stabilito a causa di un guasto sul suo buggy MINI. Lo spagnolo ha fatto di tutto per aggiustarlo e c'è riuscito, inutile però dire che, oltre al tempo perso, riceverà una penalità considerevole dalla Direzione Gara proprio per non essere scattato all'orario prestabilito.
La ciliegina al veleno sulla torta già resa piuttosto amara dagli avvenimenti odierni è arrivata dopo pochi chilometri dal via della prova. Al 26esimo chilometro, Stéphane Peterhansel e David Castera sono stati costretti al ritiro a causa di un incidente che ha provocato un forte mal di schiena al navigatore. Così il 13 volte vincitore della Dakar è stato costretto ad alzare bandiera bianca e a ritirarsi.
A salvare parzialmente la giornata del team X-Raid è stato lo spagnolo Nani Roma, secondo al traguardo e ormai certo della posizione d'onore nella classifica generale. L'iberico del team X-Raid ha portato la MINI John Cooper Works 4x4 al secondo posto e ora è quasi impossibile che qualcuno possa mettere in dubbio il suo piazzamento. Roma ha ora un ritardo di 51'27" nei confronti di Al-Attiyah, dunque è difficile ipotizzare un suo attacco spregiudicato nell'ultima tappa che andrà in scena domani.
Completa la grande giornata Toyota Giniel De Villiers. Il sudafricano ha portato la seconda Toyota Hilux in Top 3, anche se staccato di 7'15" dal compagno di squadra vincitore della tappa. Dietro di lui gli avversari sono arrivati molto staccati. Jakub Przygonski è stato autore del quarto tempo con la seconda MINI JCW 4x4 Dakar a 14'01" da Al-Attiyah. Dietro di lui ottima prestazione di Benediktas Vanagas. Il lituano ha completato la Top 5 con la Hilux privata. e gestita dal team General Financing Pitlane.
Continua la buona Dakar dell'ex rallysta WRC Martin Prokop, sesto di tappa con la Ford Raptor del team MP-Sports davanti alla MINI JCW 4x4 di Yazeed Al-Rajhi e al bubby MINI di Cyril Despres. Nona la prima Peugeot 3008 DKR del team PH-Sport, quella di Pierre Lachaume.
Dakar 2019, Auto - Classifica generale dopo la Tappa 9
Posizione | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Al-Attiyah/Baumel | Toyota Hilux | 33.09'12” | |
2 | Roma/Haro Bravo | MINI JCW 4x4 | +51'27" | |
3 | Loeb/Elena | Peugeot 3008 DKR | +2.02'37" | |
4 | Przygonsky/Colsoul | MINI JCW 4x4 | +2.33'51" | |
5 | Despres/Cottret | MINI buggy | +2.55'13" | |
6 | Prokop/Tomanek | Ford Raptor | +3.29'06" | |
7 | Al Rajhi/Gottschalk | MINI JCW 4x4 | +4.28'22” | |
8 | De Villiers/Von Zitzewitz | Toyota Hilux | +7.08”16 | +4'00" |
9 | Chabot/Pillot | Toyota Hilux | +8.11'46” | +4'00" |
10 | Vanagas/Rozwadowski | Toyota Hilux | +8.15'26" |
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