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Intervista

Dakar, Al-Attiyah: "Se succede qualcosa a Sainz saprò approfittarne!"

Il pilota di punta del team Toyota Gazoo Racing ha ammesso che la sua Hilux continua a non essere all'altezza delle Peugeot, ma nei prossimi giorni farà una sola cosa: "Attaccherò. Sono venuto a questa Dakar per vincere".

Nasser Al-Attiyah, Toyota Gazoo Racing

Foto di: Red Bull Content Pool

Dakar 2018: Auto

Tappa dopo tappa, seguite le auto in lotta per la vittoria alla Dakar 208

Nasser Al-Attiyah, Toyota Gazoo Racing
#301 Toyota Gazoo Racing Toyota: Nasser Al-Attiyah, Mathieu Baumel
#301 Toyota Gazoo Racing Toyota: Nasser Al-Attiyah, Mathieu Baumel
#301 Toyota Gazoo Racing Toyota: Nasser Al-Attiyah, Mathieu Baumel
#301 Toyota Gazoo Racing Toyota: Nasser Al-Attiyah, Mathieu Baumel
Nasser Al-Attiyah, Toyota Gazoo Racing

Come il gatto con il topo, in agguato, aspettando che commetta il minimo errore. Lo ammette Nasser Al Attiyah (Toyota Gazoo Racing SA) al temporaneo bivacco di Tupiza, al termine della tappa marathon della Dakar 2018 durata due giorni fra La Paz-Uyuni e Tupiza.

In questo momento il qatariota occupa la seconda posizione in classifica a un'ora e sei minuti da El Matador, Carlos Sainz, chiuso in mezzo alle due Peugeot del madrileno e Peterhansel, ma ha voglia di chiacchierare quando arriva a Tupiza. “Sono abbastanza contento di questi due giorni di marathon – dice il pilota del Qatar – perché sono stati duri e per niente facili. I buggy sono andati molto veloci su questi tracciati e noi abbiamo contenuto i distacchi riuscendo ad impostare il nostro ritmo”.

Non si da per vinto il pilota della Toyota ma anzi, conferma che combatterà fino all'ultimo chilometro. Alla domanda di Motorsport.com se spera nel caldo dell'Argentina risponde immediato: “Io non spero, io attacco. Giorno dopo giorno perché non è una impresa semplice. Se dovesse succedere qualche cosa a Carlos noi saremo pronti! Ma ora come ora non siamo forti come i buggy”.

E conclude ribadendo un concetto molto chiaro: “Sono venuto a questa Dakar per vincere, solo per vincere” ma sa che comunque non sarà facile. Stephane Peterhansel gli alita sul collo e oggi ha accorciato le distanze per agguantare una seconda piazza assoluta che al momento è nelle mani dell'equipaggio Toyota.

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