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Dakar 2022 | Camion, Tappa 1: Sotnikov conduce l'armata Kamaz

Il team Kamaz Master continua a dettare legge alla 44esima Dakar riservata ai camion: la speciale di Ha'il è stata vinta da Dmitry Sotnikov davanti a Eduard Nikolaev, i due piloti con i nuovi K5. La sorpresa della giornata è stato Alec Loprais terzo con il Praga capace di metterso alle spalle gli altri due mezzi russi di Shibalov e Karginov, costretto a una sosta di quasi venti minuti per una foratura mentre era in testa. Deludono gli Iveco Powerstar.

#500 Kamaz - Master: Dmitry Sotnikov, Ruslan Akhmadeev, Ilgiz Akhmetzianov

A.S.O.

Dakar 2022 | Camion

Tutti gli aggiornamenti sulla Dakar 2022

Cambia il direttore d’orchestra, ma non la sinfonia. Dmitry Sotnikov ha subito risposto a Eduard Nikolaev che ieri si era aggiudicato il prologo della 44esima Dakar riservata ai camion. Lo “zar”, di ritorno nel raid arabo dopo un anno trascorso da tattico del team Master, ha voluto dare un segno nella breve speciale di apertura che si sarebbe dovuto fare i conti con lui, ma Sotnikov, 36enne dominatore dell’ultima edizione del raid ha reagito subito, prendendosi la difficile tappa 1B a petalo nei dintorni di Ha’il.

Il pilota di Naberezhnye Chelny ha regalato alla Kamaz la seconda affermazione del K5 435091, il nuovissimo camion russo che proprio Dmitry ha sviluppato l’anno scorso vincendo il Silk Way Rally. Sotnikov, in realtà deve ringraziare un waypoint diffficile da trovare che ha costretto Andrey Karginov a perdere il comando della speciale al km 299 dei 333 cronometrati.

Andrey con il più tradizionale Kamaz 43509 ha lasciato per strada oltre 19 minuti che lo hanno fatto precipitare al quinto posto della speciale e della classifica assoluta.

In verità, Nikolaev ha controllato l’andamento della gara, nella consapevolezza di non cercare guai, ben sapendo che era Karginov ad essere stato mandato alla carica dal capo supremo Chagin, per dettare il passo in questa seconda giornata e il mezzo minuto rimediato sa Sotnikov è ben poca cosa alla Dakar.

I due nuovi Kamaz K5 comandano la classifica, ma stupisce il terzo posto di Alec Loprais che ha issato il suo Praga V4S DKR al terzo posto, dopo che nel prologo non era riuscito a entrare nella top 10 seppur di poco. Il ceco sul suo camion soprannominato “Lady” dispone di un nuovo motore con il quale si sente di sfidare l’Armata Russa su certi terreni.

E il terzo posto di oggi, a meno di dieci minuti da Sotnikov, la dice lunga dell’ambizione del team di Praga, visto che tanto Anton Shibalov, che ha pagato due forature, che Andrey Karginov sono finiti alle loro spalle. Il dato di fatto, comunque, è che ci sono quattro Kamaz nei primi cinque posti della graduatoria assoluta.

Ci aspettavamo una reazione dei team Iveco alla supremazia russa, ma per ora non si è vista. Martin Macik con il Powerstar del team Big Shock è sesto a poco più di un minuto da Karginov. Il ceco, dopo un avvio non brillante dall’ottavo posto, è risalito fino al quinto posto, prima di perdere tre minuti proprio alla conclusione della prova.

Martin è incalzato da vicino dal primo Iveco Powerstar del team Petronas De Rooy guidato dall’uomo di punta del team olandese, Janus Van Kasteren che, per il momento ha impostato una gara d’attesa, temendo la tappa marathon di domani che è stata cancellata a causa della violenta pioggia: gli equipaggi potranno fare affidamento sulla presenza delle assistenze a fine giornata, mentre avrebbero dovuto arrangiarsi da soli se l’appuntamento più temuto fosse stato mantenuto valido.

Chi è scivolato indietro è Ignacio Casale con il Tatra molto brillante ieri: il cileno si è attestato a un comunque buon ottavo posto davanti all’Iveco Magirus di Richard De Groot del team Firemen. Chiude l’assoluta dei primi dieci Pascal De Baar con il Renault del Riwald Dakar Team. Il compagno di squadra Huzink, molto brillante ieri con il camion Renault ibrido è già uscito dalla classifica che conta per una sosta di oltre due ore.

La classifica generale
Tappa 1B (Ha’il – Ha’il)
speciale: 333,18 km; trasferimento: 181,20 km; totale: 514,38 km

Pos.

Pilota/Meccanico/Navigatore

Camion

Tempo/distacco

1.

Sotnikov-Akhmadeev-Akhmetzianov

Kamaz K5 435091

+4.06’22”

2.

Nikolaev-Iakovlev-Rybakov

Kamaz K5 435091

+31”

3.

Loprais-Pokora-Valtr

Praga V4S DKR

+9’58”

4.

Shibalov-Nikitin-Tatarinov

Kamaz 43509

+18’56"

5.

Karginov-Mokeev-Malkov

Kamaz 43509

+19’12”

6.

Macik-Tomasek-Svanda

Iveco Powerstar

+20’56”

7.

Van Kasteren-Snijders-Rodewald

Iveco Powerstar

+22’16”

8.

Casale-Leon-Sikola

Tatra Phoenix

+32’28”

9.

R. De Groot-Hulsebosch-Laan

Iveco Magirus 4X4 DRNL

+41”19"

10.

De Baar-Van der Vaet-Slootjes

Renault K520

+44’07"

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