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Dakar 2019: il team De Rooy annaspa nel feshfesh, ma non si arrende

I quattro camion Powerstar hanno accusato problemi tecnici e ritardi nella prima parte della tappa marathon, ma non si sono arresi alle difficoltà superando il cedimento di una barra che ha rallentato Gerard e lo scarico rotto che ha limitato Villagra.

#503 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald

#503 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald

Team de Rooy

Dakar 2019: FPT

Tappa per tappa, seguite la Dakar 2019 del team Petronas De Rooy Iveco, che si affida ai motori Cursor 13 di FPT Industrial per puntare alla vittoria

La prima frazione della tappa marathon è costata molto al team Petronas De Rooy Iveco. La quarta speciale della Dakar 2019 è stata un’ecatombe perché nessuno dei quattro camion Powerstar è riuscito ad arrivare a Tacna senza problemi, proprio nel giorno in cui i meccanici e i mezzi di assistenza sono rimasti ad Arequipa, dove la carovana dei bisonti della strada farà ritorno questa sera.

La selezione è stata molto dura, visto che sono rimasti in corsa solo 20 camion dei 41 partiti. Gerard de Rooy ha concluso la speciale in 11esima posizione a 35 minuti dal vincitore della tappa Andrey Karginov. L’olandese ha accusato la rottura di una barra e una foratura…

“Dopo i guai della terza tappa sono partito molto indietro e sono finito nella polvere. Enormi nubi di sabbia causate dal feshfesh non mi hanno permesso quella rimonta che era alla mia portata. Avrò passato una ventina di macchine, ma non si vedeva quasi nulla”.

In un canyon che si poteva risalire da due parti, De Rooy ha trovato un buggy occludere un passaggio per cui ha aiutato l’equipaggio a ripartire, ma nel frattempo è stato superato dal Kamaz che era partito dietro di lui e che era transitato dal secondo passaggio del dirupo.

“Nel trasferimento su asfalto ho visto che una barra si era piegata per le molte pietre colpite perché erano nascoste nel feshfesh, per cui ho deciso di procedere con più calma per non aggravare il danno. Nonostante questo ho accusato anche una foratura”.

Maurik van den Heuvel, da buon assistenza veloce si è fermato e ha aiutato il compagno di squadra nella sostituzione della ruota, prima di ripartire e precedere De Rooy al decimo posto con 32 minuti di ritardo da Karginov.

Ton van Genugten, invece, i suoi guai li ha accusati già alla partenza della tappa: nel trasferimento si è dovuto fermare per un problema al motore Cursor 13. Il meccanico Peter Willemsen è stato bravo perché ha trovato e riparato il guasto, permettendo al Powerstar 2 di affrontare la speciale seppure con un ritardo di un paio di ore.

Chi ha accusato i problemi maggiori era l’uomo di classifica, Federico Villagra che aveva iniziato la tappa al terzo posto: l’argentino ha accusato un danno allo scarico dopo un atterraggio violento da una duna e ha dovuto procedere a rilento accumulando un ritardo di 3.21’14 scivolando fino al 14esimo posto. Ma è ancora in gara…

#505 Team De Rooy Iveco: Federico Villagra, Ricardo Torlaschi, Adrian Yacopini

#505 Team De Rooy Iveco: Federico Villagra, Ricardo Torlaschi, Adrian Yacopini

Photo by: Frédéric Le Floc'h / DPPI

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