Dakar 2019: Honda vince l'appello, tolte le 3 ore di penalità a Benavides

La Dakar 2019 si è ormai conclusa da circa due mesi, ma oggi la classifica finale della categoria moto ha cambiato volto, con la Honda che ha vinto l'appello relativo alla penalità di tre ore rimediata da Kevin Benavides.

Dopo le uscite di scena di Joan Barreda e Paulo Goncalves, ma soprattutto quella di Ricky Brabec, tradito dal motore della CRF450 Rally proprio quando sembrava avere ottime chanche di vittoria, l'argentino era diventato l'uomo di punta della Casa giapponese, ma nel corso della settima tappa è incappato in questa pesante penalità.

Benavides è stato infatti accusato di avere delle note aggiuntive sul serbatoio della sua moto, cosa espressamente vietata dal regolamento dopo un chiarimento che impediva di aggiungere informazioni anche al roadbook deliberato dall'organizzazione.

Per questo era stato accusato di comportamente antisportivo e penalizzato di tre ore, anche se la Honda aveva immediatamente impugnato questa decisione.

Ora però è emerso che le note relative al divieto di aggiungere informazioni al roadbook sono state pubblicate sul regolamento ufficiale della corsa solamente dopo che Benavides è stato penalizzato e per questo la sua penalità è stata annullata.

Infatti, dopo la seconda tappa, l'articolo 17P2.3 del regolamento della Dakar è stato modificato per spiegare che da quel momento era severamente vietato aggiungere qualsiasi tipo di informazione al roadbook. Ma nello stesso giorno della penalità di Benavides era stato aggiunto che lo stesso discorso valeva anche per ogni parte della moto o dell'abbigliamento del pilota.

Il problema è che, come ha spiegato la Honda nel comunicato diffuso oggi, la seconda aggiunta è entrata a far parte del regolamente solamente dopo che Benavides era già stato penalizzato di tre ore. Non essendo applicabile in maniera retroattiva, il TNDA (Tribunale arbitrale della Federazione Motociclistica Francese) ha annullato la penalità.

Questo vuol dire che il piazzamento finale di Benavides non è più 12esimo posto con cui era arrivato a Buenos Aires, ma che l'argentino risale al quinto posto, staccato di soli 41'14" dal vincitore Toby Price.

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