Dakar, Patronelli: "La vittoria è anche di mio fratello"
Marcos racconta che il suo terzo sigillo non sarebbe arrivato senza l'aiuto di Alejandro, alla fine secondo
Foto di: Red Bull Content Pool
Per Marcos Patronelli essere fratelli conta più di vincere una Dakar, anche quando è la terza affermazione della tua carriera tra i Quad. Il pilota argentino ha collaborato con Alejandro per tutte queste due settimane di gara ed alla fine è arrivata una clamoroso doppietta, che ripaga di tutti gli sforzi.
"Ottenere questo risultato è incredibile. Non è un qualcosa che ci aspettavamo. Insieme ad Alejandro avevamo iniziato questa Dakar con il solo obiettivo di provare a finirla e vedere che opportunità si potevano aprire. Una volta davanti abbiamo ragionato su come aiutarci per mantenere la leadership" ha detto Marcos Patronelli.
E dire che la sua gara era iniziata abbastanza male e solo dopo alcune tappe si è raddrizzata: "La prima settimana era iniziata in maniera storta, con la Dakar che sembrava già essermi scappata perché ero già indietro di 10 minuti. Non ero concentrato, ma poi in Bolivia ho deciso di ripartire a testa bassa e guardare avanti".
Per lui è importante poi sottolineare che è come se fosse una vittoria di squadra: "Anche Alejandro ha vinto insieme a me. Non c'è stata competizione tra di noi, perché come due veri fratelli abbiamo lavorato insieme. Non è facile essere avversari, ma per me è come se avessimo vinto entrambi".
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