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Dakar, Stacey: "Il vantaggio poteva essere maggiore!"

L'olandese del team Petronas Iveco si è lamentato del comportamento di alcuni piloti in gara

Dakar, Stacey:

Sembrano aver disputato due speciali diverse Hans Stacey, l'olandese del team Petronas De Rooy che ieri ha vinto la frazione, aggiungendo questo succeso a quello della tappa di apertura di questa Dakar 2015 durissima, e Gerard De Rooy, il compagno di squadra che ha chiuso secondo. Se Gerard si è annoiato, Hans, invece, in alcune fasi della PS si è divertito e in altre si è molto arrabbiato. Fatto sta che Stacey voleva vincere la tappa e ha spinto il più possibile per ottenere questo risultato.

“E' stata una bella speciale, mi è piaciuta, ma abbiamo sofferto un po', per la polvere e per quelli che non ti lasciano passare, nonostante tu sia più veloce di loro. Faccio rally da decine di anni, ma in questa situazione ha contato moltissimo l'esperienza accumulata. Purtroppo mi partivano davanti Ales Loprais con il Man e anche Gerard: il che significa che in certi punti della speciale c'era un sacco di polvere davanti e non vedevo niente".

E poi cosa è successo?
"Dietro di me c'erano altri camion nella stessa situazione e continuavano a suonarmi con il Sentinel per chiedere di passarmi, ma in realtà erano lontanissimi. Gli organizzatori dovrebbero spiegare alla gente come si usano questi strumenti – sbotta Stacey  - per ben tre volte mi sono fatto da parte, pensando di avere un altro concorrente attaccato dietro e per ben tre volte non ha visto nessuno. In questo modo ho perso un sacco di tempo e alla fine quando mi sono rifatto sotto a Gerard e Loprais tutti e due mi hanno fatto passare, molto sportivamente, e sono potuto andare a vincere la gara, ma non è stato comunque facile”.

Se eravate nel "trenino" qual era il problema, al di là della perdita di tempo? “A stare dietro ai camion e alle auto, nella polvere, ho dovuto usare molto i freni e questi si sono surriscaldati, sia per la polvere, sia per il caldo che per l'uso eccessivo. E così, quando finalmente sono riuscito ad andare davanti, non ho potuto tirare come avrei voluto e potuto perché mi sono ritrovato in alcune situazioni senza freni. Avrei voluto imporre un passo più veloce, ma mi sono accontentato di vincere la speciale”.

Perchè cosa è successo?
“A 25 chilometri dalla fine del settore mi sono trovato davanti un mezzo più lento e in quel punto la pista era davvero stretta e non era pensabile superarlo. Ho usato il Sentinel per tutto il tempo, ma non mi ha mai lasciato passare, forse se l'avesse fatto avrei recuperato qualche minuto in più nella classifica generale, utile a guadagnare una posizione...”.

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