Dakar: la carovana sfida le famose dune di Copiapo
Dopo un trasferimento di quasi 600 km per svalicare in Cile, ce ne sono 315 di speciale
Questa mattina si entra in Cile con una classica della Dakar sudamericana. Sveglia all'alba per attraversare le Ande, anzi molto prima dell'alba perché la carovana si sposta verso ovest e quindi il sole si leva più tardi. Chilecito-Copiapo questa la tappa di 909 chilometri per moto e auto e 768 per i camion.
Il primo trasferimento che porterà tutta la Dakar in Cile passando attraverso il Passo San Francisco misura 594 chilometri, uguali per tutti, assistenza compresa, poi in territorio cileno la speciale di 315 chilometri per auto, moto e quad, mentre i camion copriranno solo 174 km di settore selettivo. La speciale porterà tutti gli equipaggi nel tradizionale bivacco di Copiapo.
La prima moto partirà alle 4,30 (le 8,30 italiane) dal bivacco di Chilecito ma non entrerà in speciale prima delle 12,45 (16,45). Le auto invece lasceranno Chilecito alle 6,14 (10,30) e poi nel settore selettivo entreranno alle 14,34 (18,34). Intorno alle 16 e 30 è previsto l'arrivo della prima moto al bivacco di Copiapo, il primo in terra cilena.
La speciale sarà in terra nella prima parte e sabbia, e dune, nella seconda, le famose dune di Copiapo, dove si attacca il deserto dell'Atacama. Il primo tratto del settore sarà disegnato sulle piste delle miniere cilene, quindi terreno duro e in parte veloce, e poi dopo 200 chilometri cominciano le dune, con tanto di discese ripide e lunghe e purtroppo molti piloti vi si troveranno invischiati già con il buio che in Cile dovrebbe arrivare verso le 20,30.
I camion invece avranno i primi 74 chilometri di piste in terra e poi altri cento tutti di dune e sabbia, e David Castera li annuncia belli tosti.
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