Dakar: l'Acciona è la sfida tutta elettrica

Ha il numero 369 sulle sue portiere la vettura alimentata al 100% da energie alternative. La stessa strada era stata intrapresa pochi anni fa, sempre qui alla Dakar sudamericana dalla famiglia Dambis che dalla Lettonia era partita con una vettura progettata in casa – era una famiglia di ingegneri – ed era riuscita ad arrivare al traguardo.

Quest'anno, invece, ci si sposta in Spagna da dove proviene questo mezzo: il progetto è nato nella multinazionale Acciona e da due piloti che sono Albert Bosch e Augustin Paya che costituiscono naturalmente l'equipaggio del veicolo che è stato costruito in questi ultimi due anni. Se per correre una Dakar servono qualcosa come 2250 litri di carburante il nuovo mezzo "Acciona 100% Eco Powered" vorrebbe riuscire a portare a termine la gara senza una sola goccia di carburante, sia esso diesel o benzina.

Bosch ha già corso in passato alla Dakar, per la precisione otto volte, in moto e in macchina, riuscendo a terminare 5 edizioni, ma mai prima d'ora lo ha fatto con un veicolo a zero emissioni. Il cuore pulsante della vettura sta in quattro batterie a celle di ioni al litio assemblate con un sistema brevettato dalla Acciona.

A spiegarci come funzionerà in gara sarà Agustin Paya che è un ingegnere esperto in energie rinnovabili nonchè pilota di auto elettriche della Mercedes Benz: "Questo pacco di batterie ha la capacità di immagazzinare 140kW, l'equivalente dell'energia necessaria ad alimentare 40 appartamenti o 700 lavatrici. Questo dovrebbe essere il mezzo elettrico più potente disponibile al momento al mondo".

Si parla di un'autonomia di circa 250 km, al massimo 280 chilometri e quando la batteria si esaurirà l'equipaggio si fermerà, in alcuni punti prestabiliti del percorso per sostituire le batterie. La velocità massima sarà limitata a 140 km/h ed il motogeneratore della vettura sviluppa 300 cavalli mentre tutta la parte elettrica, come la strumentazione, il GPS, saranno alimentati da alcuni pannelli solari che dovrebbero essere montati sulla parte esterna della carrozzeria.

Il telaio in cromo molibdeno è molto leggero ma nello stesso tempo resistente e la carrozzeria è stata realizzata in fibre composite. Acciona non è nuova a questo genere di imprese. Con i suoi veicoli 100% EcoPowered nel 2011 raggiunse il Polo Sud con una slitta trainata solo dalla forza del vento, poi nel 2012 partecipò alla Vendeé Globe, la famosa regata a bordo di un una barca a vela che portò a termine il giro del mondo in solitaria, senza scali.