Dakar: Famin: "Ora ci stiamo prendendo gusto!"

Incontriamo Bruno Famin mentre espleta le formalità doganali al bivacco di Chilecito, in vista del passaggio della frontiera cilena in programma domani al Passo San Francisco: ne approfittiamo per fare un primo bilanciocon il direttore di Peugeot Sport dopo i primi tre giorni di gara.

“Direi che siamo contenti - ammette sorridente Famin - . Lasciamo l'Argentina ancora con tutte e tre le auto in gara che sono in buono stato, non hanno avuto problemi, non importanti almeno, e con piloti che hanno già dimostrato di saper gestire la situazione, anche in classifica, visto che non siamo messi male. La prima parte in Argentina è andata...”.

La Peugeot affronta questa Dakar giorno per giorno con la 2008 DKR che è una due ruote motrici al suo debutto. Volendo fare un punto delle situazione si può dire che...

“La prima speciale in linea è andata bene e siamo davvero stati soddisfatti proprio perchè era il terreno su cui avevamo più perplessità. Ieri abbiamo affrontato la tappa più dura e ce la siamo cavata bene. C'è stato un incidente di gara che ha coinvolto Carlos, ma questo può succedere, e comunque non aveva nulla a che fare con il mezzo. Restando sulla 2008 DKR posso dire abbiamo avuto un piccolo problema di accensione sullavettura di Stephane ma il resto ha funzionato a dovere, nonostante fosse una speciale difficile. Le temperature altissime di ieri sono state pesanti anche per i piloti perchè non abbiamo l'aria condizionata. Devo dire che hanno sofferto il caldo più i piloti delle macchine che non hanno accusato alcun calo di performance. Oggi registriamo il quarto posto di Sainz: è il segno che cominciamo a prenderci la mano e la gara si screma. Carlos ha disputato una gran bella speciale, Stephane è andato molto bene ma siccome partiva indietro è stato disturbato tantissimo dalla polvere. Infine c'è Cyril che continua a migliorarsi giorno dopo giorno, va avanti nel suo apprendimento e comincia ad andare forte anche lui”.