Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Milan Svoboda torna nel CIVM su una Lola F.3000

Dopo due anni di inattività, il forte pilota ceco ha raggiunto un accordo con i toscani della CMS Racing Cars per presentarsi al via della serie tricolore 2016.

Milan Svoboda, Lola Evo Judd

Foto di: acisportitalia.it

Accordo raggiunto tra il team toscano CMS Racing Cars e l'esperto driver della Repubblica Ceca Milan Svoboda, che lo vedrà nuovamente al volante della Lola Evo Judd nel Campionato Italiano Velocità Montagna 2016. Dopo due anni di inattività Milan ha deciso di tornare alle gare italiane in montagna, che lo hanno visto protagonista nel 2013, sempre al volante della potente Lola Judd CMS, con sorprendenti risultati, come il 3° posto assoluto alla Trento Bondone.

Il Taem Manager Enrico Casalini commenta: "Per noi il rientro di Milan è una grandissima notizia, il programma prevede 5 tappe italiane per il momento, e la gara del Campionato Europeo Montagna Ecce Homo, sua gara di casa. Dopo le ottime prestazioni fatte registrare al debutto del 2013, il nostro obiettivo è di fargli riprendere subito contatto con i 540 cavalli del propulsore Judd Power. Milan andrà ad affiancare il suo compagno di squadra Luigi Bruccoleri nella rincorsa al CIVM. Vogliamo ringraziare in primis Walter Maganza (Avon Italia Cooper Tyres) che seguirà il nostro Team direttamente per la fornitura degli pneumatici".

Milan Svoboda commenta: "Tornare alle gare in Italia mi rendere molto felice, i tracciati sono bellissimi, la cucina Italiana ottima e con il Team CMS è come ormai essere di casa. Dopo le partecipazioni che ho fatto nel 2013, questa splendida Formula mi è rimasta nel cuore. L'ottima sintonia che ho avuto tra l'auto ed il Team mi hanno fatto tornare la voglia di ripresentarmi al Campionato Italiano dopo ben due anni di inattività. Per me la Trento Bondone è parte della mia vita, sono riuscito a scendere sotto il fatidico muro dei 10' minuti e quest' anno l'intenzione è di riprovarci. Dovrò riprendere le misure con l'enorme potenziale di questa auto, sarà per me una sfida personale ritrovare i ritmi giusti di gara. Voglio ringraziare il Team Principal Enrico e tutto il suo Staff, per il lavoro svolto negli anni passati. Non vedo l'ora di sentire di nuovo il canto del Judd Power".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Bruccoleri rientra in CIVM su Osella PA2000 Honda
Articolo successivo Christian Merli porta al debutto l'Osella Fa30 Evo al Master Drivers

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera