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Al Mugello vince Dionisi e Cruciani festeggia il titolo

Marco Faccani cade subito per un contatto con Riccardo Russo

A dir poco rocambolesca la gara della Supersport. Al via, Riccardo Russo (Kawasaki Puccetti Racing) e Marco Faccani (Honda), scattano forte con Mathew Scholtz (Suzuki – Team Suriano by Falaschi) ma un contatto mette ko entrambi. Per Faccani, soprattutto, è l’addio ai sogni di titolo italiano. A giocarsi la vittoria, quindi, oltre a Scholtz sono il leader della classifica, Stefano Cruciani (Kawasaki – Puccetti Racing), il campione in carica Ilario Dionsi (Honda – Scuderia Improve) e l’altro alfiere Puccetti, Mirko Giansanti. Ad un giro dalla fine, Cruciani è costretto a rientrare al box per una noia tecnica mentre Dionisi, Giansanti e Scholtz sono uno nella scia dell’altro. Il sudafricano taglia il traguardo per primo, seguito dal laziale e dal ternano. Ma in sede di verifica, Scholtz è penalizzato di 20 secondi per un sorpasso in regime di bandiere gialle e retrocede in sesta piazza. A vincere, quindi è Dionisi, davanti a Giansanti e Fabio Menghi (Yamaha – CDM-RS), buon terzo. Ilario lascia così nel migliore dei modi il testimone del numero uno al marchigiano Cruciani, che fa suo il titolo italiano sfuggitogli di un soffio nelle ultime due stagioni.

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