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Ucci&Ussi artigliano il podio nella prima gara del Rally Adriatico

Nell'ultima prova speciale del 23° Rally Adriatico, primo appuntamento stagionale su terra, Paolo Andreucci e Anna Andreussi hanno sfruttato un errore di Basso che gli ha di fatto regalato la terza piazza

Paolo Andreucci e Anna Andreussi al Rally Adriatico

Paolo Andreucci e Anna Andreussi al Rally Adriatico

Marco Passaniti

Vivi con Peugeot il CIR

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Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Giuseppe Testa e Daniele Mangiarotti Peugeot 208 R2, Peugeot Sport Italia
Giuseppe Testa e Daniele Mangiarotti Peugeot 208 R2, Peugeot Sport Italia

La prima gara del 23° Rally Adriatico si è chiusa con la vittoria di Umberto Scandola e Guido D'amore su Skoda Fabia R5, che hanno mantenuto la testa della corsa dalla prima prova speciale. I due del team veronese sono riusciti ad arginare Giandomenico Basso e Simone Campedelli, entrambi alla guida della Ford Fiesta R5 alimentata a GPL e preparata dalla BRC.

Paolo Andreucci e Anna Andreussi hanno faticato non poco la Peugeot 208 T16, costretti a partire davanti ad ogni prova non sono poi riusciti a trovare il giusto feeling con la vettura, utile a bypassare lo svantaggio di scattare per primi. L'ultima prova speciale ha visto però Giandomenico Basso e Lorenzo Granai autori di un errore - un piccolo incidente senza gravi conseguenze - che ha di fatto dato la possibilità a Ucci&Ussi di salire sul terzo gradino virtuale del podio.

Un terzo posto che vale molto per il sorpasso a Giandomenico Basso, primo inseguitore nella classifica generale. L'obiettivo del Team Peugeot Sport Italia - una volta capito che la vittoria non era alla portata a meno di imprevisti - era quello di stare davanti al pilota veneto e con un pizzico di fortuna l'obiettivo è stato raggiunto.

Nel campionato Junior Giuseppe Testa e Daniele Mangiarotti hanno mantenuto costantemente la testa, chiudendo con 21''9 di vantaggio Bernardi e 27''7 su Pollara, tutti alla guida della piccola Peugeot 208 R2. Una vittoria che in ottica campionato può valere davvero molto. 

La seconda manche riparte domani mattina alle 8:54 e a raccontarla sarà un personaggio che avrà tante curiosità da raccontarci... Noi di MotorSport intanto vi diamo la buonanotte e vi ringraziamo per aver seguito il Vivi con Peugeot il CIR.

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