Skoda Italia Motorsport, il futuro nel CIR si deciderà tra due settimane

L'epilogo sfortunato di stagione 2016 è ancora negli occhi amareggiati del team Skoda Italia Motorsport. La foratura che ha messo fuori dai giochi Umberto Scandola e Guido D'Amore nella prima tappa della gara di casa, il Rally 2Valli, ha lasciato il segno.

E a quanto pare è un segno profondo. Come vi avevamo riportato qualche settimana fa, i vertici di Skoda Italia stanno valutando se riproporre un programma per concorrere anche per il 2017 nel Campionato Italiano Rally.

I motivi di questi tentennamenti sono legati certamente ai risultati: da quando è arrivata la Fabia R5 il team veronese è riuscito a centrare vittorie belle e importanti, ma mai a portare a casa il titolo. Ma l'aspetto più importante è economico, perché sulle scelte della casa potrebbero pesare quelle già fatte sui programmi sportivi di Volkswagen nel WRC e Audi nel WEC.

Gianluca Fait, responsabile dei programmi sportivi di Skoda Italia, ha ammesso in esclusiva a Motorsport.com che, a oggi, nessuna decisione è stata presa. Resta tutto in stallo. Ma ecco un'apertura che può far sperare gli appassionati di uno dei campionati nazionali più competitivi d'Europa.

"La volontà di proseguire nel Campionato Italiano Rally, da parte nostra, c'è. Tra poco avremo una riunione con i vertici della Casa per vedere cosa potremo fare per il 2017. Il momento non è certo favorevole, guardiamo ad esempio cos'è successo ad altri programmi sportivi del gruppo a cui apparteniamo, ma la volontà di proseguire non manca. Tra quindici giorni sapremo qualcosa a tal riguardo".