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Pietro Ometto è il copilota della selezione di Orange1 Racing

Pietro Ometto, 24 anni, sarà il navigatore di riserva di Simone Campedelli nella stagione 2017 dei rally. Il bassanese è stato selezionato fra venti candidati che hanno partecipato alla selezione svolta a Borgo Condé. Ecco come è andata...

Simone Campedelli e Pietro Ometto

Simone Campedelli e Pietro Ometto

Orange1 Racing

Gli aspiranti navigatori con Simone Campedelli
Simone Campedelli e un aspirante navigatore
Un'aspirante al ruolo di navigatore di riserva di Simone Campedelli
Simone Campedelli e un aspirante navigatore
Simone Campedelli, Orange1 Racing
Simone Campedelli e un aspirante navigatore
Gli aspiranti navigatori
Lezione di navigazione
Lezione di navigazione
Gli aspiranti navigatori
Gabriele Palmitesta
Renzo Billy

L’idea di Orange1 Racing è stata sicuramente innovativa: Simone Campedelli ha scelto il suo navigatore di… riserva per la stagione 2017 nei rally con la Ford Fiesta R5. Pietro Ometto, 24 anni di Bassano del Grappa con 89 gare all'attivo e tanta passione è stato scelto alla conclusione di una selezione durissima che ha visto partecipare ben 80 candidati provenienti da tutta Italia.

Copiloti… navigati con palmares personali importanti si sono messi in gioco con giovanissimi alle prime esperienze che, pur essendo privi di conoscenze maturate sul campo, hanno mostrato incredibili doti naturali, dimostrando che si sta facendo largo una nuova generazione di copiloti. E Orange1 Racing ha aperto le porte del proprio team per accogliere un… volto nuovo nella struttura che nel 2017 parteciperà ai rally con la Ford Fiesta R5.

L’iniziativa è stata lanciata su Facebook in collaborazione con Motorsport.com: il riscontro è stato incredibile perché gli esperti di Orange1 Racing, SC Racing e Rallynote Academy hanno individuato 80 profili, ma solo 20 sono stati portati alla finale che si è disputata mercoledì 7 dicembre nella splendida tenuta di Borgo Condé in località Fiumana di Predappio, vale a dire sulle colline alle spalle di Forlì.

Una giornata speciale nella quale i navigatori hanno dovuto mettersi alla prova scrivendo le note di un tratto di speciale che poi è stata ripercorsa sul sedile di destra con Simone Campedelli. Claudio Micci, prima delle prove pratiche, ha preparato i candidati con un corso “Rallynote”, il metodo che sempre più si sta diffondendo nei rally per “dialogare” con il pilota durante le prove speciali.

Divisi in quattro gruppi di lavoro, i “naviga” hanno dovuto dimostrare qual è la loro preparazione tecnica nel conoscere il regolamento tecnico e sportivo: sono stati torchiati da Gabriele Palmitesta, team manager di BRC, che ha valutato anche la conoscenza della lingua inglese oltre alle problematiche che si possono affrontare in una gara.

Silvia Zanella, responsabile della comunicazione di Orange1 e il direttore di Motorsport.com, Franco Nugnes, hanno cercato di scoprire quali possono essere le capacità comunicative dei candidati costretti a rispondere anche a domande molto provocatorie. Alla fine di una giornata particolarmente intensa di formazione, sono stati individuati tre finalisti.

Tutti i partecipanti hanno evidenziato eccellenti qualità di base, ma a passare la selezione sono stati tre giovani Under 25: Elena Poggi, Nicolò Salgaro e Pietro Ometto che hanno proseguito la propria formazione per altri due giorni a Borgo Condé alternandosi al fianco di Simone Campedelli e di Andrea Navarra, ex campione rally, per la scrittura e la lettura delle note.

Pietro Ometto si è meritato la nomina a vice copilota di Simone Campedelli: “E’ un sogno che si avvera – ammette il Bassanese – sarò presente a tutte le gare di Simone e avrò modo di migliorare il mio bagaglio di conoscenze partecipando ai test che la squadra sosterrà in preparazione della stagione 2017…”.

Uno su ottanta ce l’ha fatta, ma l’esperienza è stata formativa per tutti i venti selezionati che sono stati invitati a Borgo Condé: ciascun partecipante ha avuto l’opportunità di approcciare una metodologia di lavoro altamente professionale per arricchire il proprio bagaglio di conoscenza.

“La selezione è stata difficilissima – chiude un entusiasta Simone Campedelli – perché i ragazzi erano molto preparati. Ciascuno di loro è riuscito a colpirmi per un motivo o l’altro e posso dire che almeno otto di loro avrebbero meritato di vivere l’opportunità che offriamo a Pietro. L’iniziativa è stata bellissima, anche perché ho avuto modo di misurare quale sia la passione e la dedizione con la quale questi giovani si preparano a vivere i rally, per cui è un motivo di vanto che Orange 1 Racing apra le porte ad un giovane il mondo che può farlo affacciare al professionismo”.

 

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