CIR, Tuscan, PS4-6: Bulacia ormai vede Crugnola
Il boliviano firma 2 scratch e si avvicina al varesino, che continua a comandare la corsa con pochi decimi di vantaggio. Crugnola, però, controlla Basso: gli serve stare davanti per vincere il titolo.
Foto di: ACI Sport
Marco Bulacia ha deciso che al Tuscan Rewind farà di tutto per vincere. Il boliviano ha aumentato il suo ritmo e nel secondo giro di prove speciali dell'ultimo appuntamento del CIR e CIRT 2020 ha firmato 2 scratch che lo hanno portato a pochi centesimi da Andrea Crugnola.
Bulacia sta mantenendo un ritmo consistente, veloce, ma è anche meno legato dalla pressione rispetto al suo rivale per la vittoria assoluta dell'evento toscano. Marquito si sta involando verso la vittoria del CIRT, avendo ormai tanti secondi di vantaggio - oltre 30 - nei confronti del primo degli inseguitori.
Simone Campedelli, purtroppo, è uscito di strada nella PS4, la Castiglion del Bosco 2" di 9,14 chilometri, lasciando la strada spianata a Bulacia verso il titolo. Fortunatamente l'equipaggio con il romagnolo al volante non ha subito alcun infortunio.
Anche Andrea Crugnola può gestire un bel vantaggio sul suo rivale per il titolo CIR, ossia Giandomenico Basso, ma è lecito avvertire più pressione quando ti stai avvicinando al primo titolo della carriera.
Basso, campione CIR in carica, sta faticando perché non è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua Volkswagen Polo GTI R5. Bene invece Crugnola, che continua a essere costantemente tra i tre più veloci e vede il titolo avvicinarsi.
Da segnalare l'ottima gara del transalpino Jean Baptiste Franceschi, terzo nella graduatoria assoluta con la sua Skoda Fabia R5, staccato da Crugnola di appena 5"4. Da segnalare anche il ritiro di Francesco Fanari nel corso del trasferimento verso la PS5 a causa della rottura del radiatore della sua vettura.
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