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Targa Florio: primo centro di Andreucci con la 208 T16

Il pilota della Peugeot ha dominato la scena precedendo Basso. Nucita batte Scandola nella lotta per il podio

Al terzo tentativo Paolo Andreucci ha conquistato la sua prima vittoria nel Campionato Italiano Rally con la Peugeot 208 T16. Il pluricampione sembra aver finalmente trovato il giusto feeling con la nuova creatura della Casa francese ed è stato l'assoluto dominatore della Targa Florio 2014, comandando dall'inizio alla fine e portando a casa addirittura dieci delle sedici prove speciali in programma, il tutto considerando che nel giro conclusivo ha badato solamente ad amministrare l'importante vantaggio che si era costruito. Alla fine Andreucci ha chiuso con un vantaggio di ben 25"1 nei confronti della Ford Fiesta R5 LDI (alimentata a GPL) di Giandomenico Basso. Una volta capito che non c'era nulla da fare contro la 208 T16 del vincitore, anche quest'ultimo comunque ha dato la sensazione di pensare soprattutto a non prendere rischi nel finale e a portare la sua vettura al secondo posto sana e salva. Bellissimo invece il duello per il gradino più basso del podio, nel quale alla fine l'ha spuntata la Peugeot 207 S2000 di Andrea Nucita, battendo il campione in carica Umberto Scandola. Questo vuol dire che il giovane emergente arriva alla premiazione finale per la seconda volta consecutiva, mentre per il pilota della Skoda si tratta della prima gara giù dal podio nella stagione 2014. Il veronese comunque rimane in testa alla classifica del campionato con 8 punti di margine su Basso e 10 su Andreucci. La top five si completa poi Simone Campedelli, che al debutto sulla Ford Fiesta R5 si è regalato la gioia di vincere una speciale, ma ha pagato una penalità di un paio di minuti per essere uscito in ritardo dal parco assistenza di oggi per la sostituzione della pompa del freno a mano. Dietro di lui si sono piazzate la Renault Clio R3 di Ivan Ferrarotti e la Peugeot 208 R2 di Stefano Albertini, rispettivamente vincitori nel Produzione e nello Junior. Solo 13esima la Citroen DS3 R5 di Rudy Michelini, che ha pagato a caro prezzo una foratura patita ieri, che gli è costata oltre cinque minuti. Un'altra foratura, arrivata però questa mattina, ha convinto Alessandro Perico a ritirare la sua Peugeot 207 S2000, visto il tanto ritardo accumulato. CIR, Targa Florio, 10/05/2014 Classifica finale (primi dieci) 1. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - 1.41'39"3 2. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 LDI - +25"1 3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +37"7 4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +38"2 5. Campedelli/Bizzocchi - Ford Fiesta R5 - +3'14"6 6. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +7'06"1 7. Ferrarotti/Fenoli - Renault Clio R3 - +7'18"8 8. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +7'35"0 9. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3 - +7'44"5 10. Dipalma/"Cobra" - Renault Clio R3 - +7'50"8 La classifica del campionato: 1. Scandola 35; 2. Basso 27; 3. Andreucci 25; 4. Nucita 22.

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