Dopo aver passato la giornata ad inseguire, finalmente la
Peugeot 208 T16 ha fatto sentire il suo ruggito lungo la
PS11 del
Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, conquistando la sua prima affermazione di speciale con al volante
Paolo Andreucci.
Il pluricampione italiano quindi sta iniziando a prendere confidenza con la nuova creatura uscita dal reparto corse di Velizy, al debutto mondiale proprio oggi, ed ora potrebbe anche provare a fare un pensierino al podio, perchè il campione in carica
Umberto Scandola ha stallonato una gomma della sua
Skoda Fabia S2000, perdendo oltre 20". Ora i due sono quindi separati da appena una quindicina di secondi.
Alla conclusione della PS10 si era poi parlato di un possibile problema con un semiasse per
Andrea Nucita, ma l'ottimo tempo realizzato nella PS11, identico a quello di
Giandomenico Basso, lascia presagire che non sia successo nulla di troppo grave alla sua
Peugeot 207 S2000, che quindi insegue ancora la
Ford Fiesta R5 alimentata a GPL con un ritardo di 15"5.
Più indietro intanto, messi da parte i problemi della speciale precedente,
Gabriele Ciavarella si è subito messo all'inseguimento di
Rudy Michelini ed ha riportato la sua
Ford Fiesta R5 a soli 2"9 dalla
Peugeot 207 S2000 del rivale.
CIR, Rally Il Ciocco, 15/03/2014
Classifica dopo la PS11 (primi dieci)
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.16'12"3
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +15"5
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +38"8
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +55"3
5. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'26"9
6. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'29"8
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'14"0
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +4'59"7
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +5'09"0
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