Prosegue il legame tra Peugeot Italia ed ANT
Paolo Andreucci ed Anna Andreussi hanno anche partecipato ad uno spot in favore della Onlus
Essere campioni nello sport non basta. Occorre esserlo anche nella vita quotidiana, impegnandosi in prima persona a favore delle persone meno fortunate, quelle che raramente finiscono all'attenzione dei media. Con questo spirito Peugeot Italia (otto scudetti Costruttori nel Campionato Italiano Rally) ed il suo equipaggio di punta formato dal toscano Paolo Andreucci e dalla friulana Anna Andreussi (otto titoli Tricolore nel CIR) sono scesi di nuovo in pista per sostenere concretamente il lavoro della Fondazione ANT Italia Onlus, la più ampia realtà non profit in Italia per l’assistenza medica domiciliare gratuita ai malati di tumore e la prevenzione.
Nel 2014 al progetto “Bimbi in ANT” - nato per garantire assistenza ai piccoli malati oncologici nel calore della loro casa - è stato destinato l'importo della vendita all'asta on line della 108 autografata dai protagonisti della finale di X Factor, il popolare talent show, e dell'esclusiva tuta “Special Edition” indossata da Paolo al Monza Rally Show.
Quest'anno, oltre a sfoggiare ancora in bella vista il logo ANT sulle vetture ufficiali di Peugeot Sport Italia - Anna, Paolo ed il Leone hanno deciso di “metterci la faccia” in uno spot (visibile all'indirizzo https://youtu.be/cTX7NuYXws8) in cui invitano gli appassionati del motorsport ma anche le persone più sensibili al sociale a destinare il “5 per mille” della loro dichiarazione dei redditi a favore della Fondazione (codice fiscale 01229650377).
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments