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CIR: clamoroso, il CONI rimette in ballo i titoli 2019!

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha accolto il ricorso di Campedelli-Orange1 per il famoso caos chiodi del Tuscan Rewind, per cui il campionato che fu vinto da Basso e Citroën Racing andrà riassegnato.


Simone Campedelli, Tania Canton, Ford Fiesta R5, Project Team

Simone Campedelli, Tania Canton, Ford Fiesta R5, Project Team

acisportitalia.it

Clamorosa sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, che nella giornata di oggi ha accolto il ricorso del team Orange1 e del duo Simone Campedelli-Tania Canton riguardo il famoso caos-chiodi che aveva funestato il Tuscan Rewind, gran finale del CIR 2019.

All'epoca il rally aveva visto assegnare il titolo a Giandomenico Basso fra i piloti, mentre il Costruttori era andato a Citroën Racing, ma a farla da padrone nelle settimane seguenti erano state le polemiche sollevate da Campedelli ed Orange1 circa il piazzamento di chiodi lungo il percorso da parte di personaggi che - a suo dire - non volevano che il tricolore lo vincessero certi piloti.

Il precedente ricorso presentato dal romagnolo e la sua squadra era stato respinto, mentre fu accolto quello di Citroën Racing, che così vide ricevere il titolo riservato alle Case grazie all'ufficializzazione della classifica finale, tenendo conto di un tempo assegnato "d'ufficio" a Luca Rossetti per l'ultima Prova Speciale.

Oggi il Collegio - con sentenza 00289/2021 - ha annullato quella della Corte Sportiva di Appello ACI Sport, che nei vari appelli aveva determinato i risultati finali del rally di cui abbiamo parlato sopra.

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Il giudizio è stato rinviato alla medesima Corte, ma composta da un collegio differente, "disponendo che si uniformi ai principi di diritto enunciati dal collegio medesimo", si legge nella nota.

Ciò significa che i titoli piloti e costruttori del CIR 2019 tornano ad essere di nuovo in ballo e andranno per forza di cose assegnati nuovamente.

“Ringrazio l’Avv. Marco Baroncini per l’obiettivo raggiunto - ha affermato Armando Donazzan, Presidente di Orange1 Holding - Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto, perchè dimostra che le tesi portate hanno una valenza giuridica".

"Rimaniamo in attesa, in ogni caso, del passo conclusivo, che ci auguriamo vada nella direzione richiesta ed auspicata dal CONI, con la ri-assegnazione del Titolo piloti e costruttori".

"Sento questo primo e importante risultato solo ed esclusivamente di Orange1 e del pilota Simone Campedelli, perchè tutti i partner con cui abbiamo collaborato, nel momento in cui dovevamo tutti essere solidali, per diversi motivi, per noi inaccettabili ed incomprensibili si sono dileguati”.

CONI - Giudizio 25.02.2021

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