Ciocco, PS5: Basso rompe gli indugi a fa il vuoto

All'inizio del secondo giro delle prime tre prove speciali del Rally del Ciocco, Giandomenico Basso decide di andare all'attacco con la Ford Fiesta R5 e fa il vuoto su Alessandro Perico che, fino a quel momento, gli aveva conteso la testa della gara aggiudicandosi due prove speciali con la Peugeot 208 T16 R5. Ma sulla PS n.5 ("Cerretoli 2" di 13,00 km) il veneto è riuscito a scavare un margine di 8"2 che porta ora il suo vantaggio a 10"2.

Alessandro Perico si è lamentato dello sporco sulla strada, ma hanno fatto meglio di lui in questa speciale anche Umberto Scandola (Skoda Fabia S2000) che ha scelto gomme Michelin più morbide e Nicola Caldani (Ford Fiesta R5).

Paolo Andreucci è regolarmente entrato in prova ma è stato costretto a procedere con un'andatura a rilento perché riesce a sfruttare solo i freni posteriori, avendo ancora l'impainto anteriore in difficoltà. Non deve sorprendere, quindi, che sia stato raggiunto in PS da Stefano Albertini che a sua volta ha dovuto faticare per la rottura della barra già dalla prima prova cronometrata.

Ucci ha concluso il suo crono solo decimo beccandosi oltre un minuto che lo fa restare nono in classifica con un distacco di 2'19"9.

CIR, Rally del Ciocco, 21/03/2015
Classifica dopo la PS5 (primi dieci)
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 Ldi – 30’06”3
2. Perico/Turati - Peugeot 208 T16 R5 - +10"5
3. Caldani/Farnocchia - Ford Fiesta R5 - +24"5
4. Michelini/Perna - Citroen DS3 R5 - +33"3
5. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +41"0
6. Albertini/Fappani - Peugeot 208 T16 R5 - +49"1
7. Ciavarella/Ciucci - Ford Fiesta R5 - +54"5
8. Baccega/Ottaviani - Ford Fiesta R5 - +1’19”0
9. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 R5 - 2'19"9
10. Scattolon/Grimaldi – Renault Clio R3 - +2’29”6