Adriatico, PS7: Chardonnet sfida Scandola

Sebastien Chardonnet rompe l'egemonia di Umberto Scandola: il giovane francese con la Ford Fiesta R5 è riuscito ad aggiudicarsi la prima speciale del 22esimo Rally dell'Adriatico, terza prova del CIR che vale anche per il TRT essendo tutto sugli sterrati intorno a Cingoli.

La gara è ripartita con 49 minuti di ritardo dopo la sospensione della PS6 (per fortuna nessuno dei feriti  coinvolti nell'incidente di Barbero dovrebbe aver riportato danni seri) e nella ripetizione di Castel S.Angelo il transalpino ha infranto la supremazia di Umberto Scandola. Il veronese per la prima volta ha deciso di non andare all'attacco con la Skoda Fabia S2000 e ha ceduto 3"1 a Chardonnet che così consolida il secondo posto a 17"9.

Curioso il terzo tempo di Paolo Andreucci che è riuscito a mettere la sua Peugeot 208 T16 davanti alla Ford Fiesta a gas di Giandomenico Basso: il toscano, infatti, all'uscita del tratto cronometrato precedente aveva perso del tempo in trasferimento perché sentiva il motore andare solo a tre cilindri.

Nel Trofeo Terra, Mauro Trentin (Skoda Fabia S2000) mantiene il controllo delle operazioni su Gigi Ricci (Ford Fiesta R5).

CIR/TRT, Rally Adriatico, 02/05/2015
Classifica dopo la PS7 (primi dieci)
1. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - 50'25"8
2. Chardonnet/De La Haye - Ford Fiesta R5 - +17"9
3. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 LDI - +36"1
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +49"2
5. Trentin/De Marco - Peugeot 207 S2000 - +1’44"9
6. Ricci/Pfister – Ford Fiesta R5 – +2’02”3
7. Costenaro/Bardini - Peugeot 207 S2000 - +2’10"6
8. Taddei/Marchiori - Mitsubishi Lancer Evo IX - +2’59”2
9. Suninen/Markulla - Skoda Fabia S2000 - +2’39”2
10. Manfrinato/Corso -
 Mitsubishi Lancer Evo IX - +3’14”5