Campedelli messo in... frigorifero: è rottura con la BRC?

Dopo una splendida seconda parte di campionato 2016, Simone Campedelli sembrava avviato a un 2017 fatto da un programma motorsport davvero importante e di alto livello. Sino a pochi giorni fa si parlava della partecipazione al CIR e al WRC, nella categoria WRC2, sempre con il team BRC. Nelle ultime ore, però, la situazione si è complicata in maniera inaspettata e significativa.

Il cesenate avrebbe dovuto disputare il Rally di Monte-Carlo al volante della Ford Fiesta R5 EVO (quella con cui ha corso nella seconda parte del CIR 2016), invece, all'ultimo istante, il team ha deciso di sostituirlo con Giandomenico Basso, campione italiano in carica proprio con BRC. Una mossa a sorpresa che non è certo passata inosservata. Ma cosa è successo?

Al momento il programma di Campedelli con il team piemontese è in stallo. Tra le parti in causa è calato il gelo a causa di visioni differenti riguardo la prossima stagione e, a oggi, la partecipazione di Simone al WRC2 è esclusa, mentre quella al Campionato Italiano Rally è a rischio.

La situazione in casa BRC non è così semplice, perché a oggi non vi sono piloti confermati per la prossima stagione. Basso, almeno al momento, è sicuro di fare solo il Rally di Monte-Carlo nel WRC2, poi il suo futuro sarà tutto da scrivere dal mese di febbraio in poi.

Campedelli era sicuro del posto con BRC, ma in pochi giorni la situazione è mutata. Stando a quanto appreso da Motorsport.com, Simone ha l'intenzione di recuperare i rapporti con la scuderia di Cherasco perché rimane la sua priorità per il 2017, ma avrebbe comunque deciso di cautelarsi aprendo discorsi con altri due team di spicco nel panorama italiano. Ha alzato troppo l'asticella delle sue richieste o cosa è accaduto per cambiare le carte in tavola?

L'obiettivo sarebbe correre con un team supportato da una Casa e, se i rapporti con BRC non dovessero essere riallacciati, allora il romagnolo virerebbe su una delle altre due opportunità su cui è al lavoro in queste ore.  Se le parti dovessero sciogliere le recenti tensioni allora Campedelli dovrebbe correre nel CIR 2016 con una Fiesta R5 EVO, altrimenti BRC dovrà ripiegare su un altro pilota mentre il 30enne scegliersi un'altra squadra per non rimanere fermo e beffato dalle tensioni - impensabili sino a pochi giorni fa - sorte nell'ultimo periodo.

Un altro capitolo importante sarà chiamato a scriverlo Orange1, sponsor di Campedelli. Se Simone dovesse riuscire a sistemare le cose con BRC allora l'impegno di Armando Donazzan sarà certo. In caso contrario, il romagnolo dovrà trovare un team in grado di lottare immediatamente per la vittoria nel CIR, altrimenti le cose potrebbero cambiare.