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Adriatico, PS1: Scandola prende subito il passo giusto

Il veneto della Skoda Fabia precede il 17enne Rovampera (Peugeot 208 T16) di 2" e Campedelli (Ford Fiesta) di 3"1, mentre un prudente Andreucci (Peugeot 208 T16) è quinto dietro anche all'argentino Bulacia (Ford Fiesta).

Umberto Scandola e Guido d'Amore, Skoda Fabia R5, Skoda Motor Sport Italia

Foto di: acisportitalia.it

Umberto Scandola, Guido D'Amore, Skoda Fabia R5, Skoda Motorsport Italia
Kalle Rovanpera, Risto Pietilainen, Peugeot 208T16 R5
Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto, Ford Fiesta R5, Orange1 Racing
Paolo Andreucci, Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia

Umberto Scandola si è aggiudicato la prima prova speciale ("Colognola 1" di 5,60 km) del Rally dell'Adriatico, quarta prova del Campionato Italiano Rally che si disputa a Cingoli sulla terra. Il pilota veronese con la Skoda Fabia si è portato al comando di una gara che è stata accorciata nel chilometraggio dei tratti cronometrati a causa della mancanza di alcuni permessi.

Il veneto ha chiuso in 3'49"2 su una porva che in parte ha inglobato il percorso dello shakedown di ieri: "Il primo pezzo era molto scivoloso - ha spiegato Scandola - mentre il tratto dello shakedown era chiaramente più pulito". 

In poco più di cinque chilometri Scandola navigato da D'Amore è riuscito a dare un distacco di 2" a Kalle Rovanpera il giovane 17enne finlandese molto a suo agio sulla terra, visto che si è messo subito alle spalle Simone Campedelli in gara con la Ford Fiesta R5 della BRC: "Era una prova corta - chiarisce il romagnolo - quando ti inizi a scaldare è già finita!". Simone si è dovuto accontentare del terzo tempo a 3"1 da Scandola, ma non è mancata un'altra sorpresa: stiamo parlando di Marquito Bulacia, teen ager argentino che ha portato la sua Ford Fiesta R5 al quarto posto, giusto un decimo davanti a Paolo Andreucci che ha dovuto pagare il fatto di essere il primo sulla strada dovendo pulire il tracciato agli altri.

La Peugeot 208 T16 ufficiale di Andreucci con il tempo di 3'53"5 si è accontentata del quinto posto iniziale, lasciando Nicolò Marchioro ad appena due decimi, dopo un avvio piuttosto prudente, mentre Daniele Ceccoli ottavo con la Ford Fiesta R5 ha accusato dei problemi alla pop off altrimenti avrebbe potuto fare meglio. Chiudono la top ten Donetto (Ford Fiesta) e Nucita (Skoda Fabia S2000).

Rally dell'Adriatico - La classifica dopo la PS1

Pos Equipaggio Vettura Tempo/distacco
1. Scandola - D'Amore Skoda Fabia 3'49"2
2. Rovanpera - Pietilainen Peugeot 208 T16 3'51"2
3. Campedelli - Ometto Ford Fiesta R5 3'53"3
4. Bulacia - Mussano Ford Fiesta R5 Evo 3'53"4
5. Andreucci - Andreussi Peugeot 208 T16 3'53"5
6. Marchioro - Marchetti Peugeot 208 T16 3'53"7
7. Dalmazzini - Albertini Ford Fiesta R5 3'54"9
8. Ceccoli - Capolongo Ford Fiesta R5 3'57"7
9. Donetto - Menchini Ford Fiesta R5 3'58"4
10. Nucita - Vozzo Skoda Fabia S2000 3'58"8

 

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